Bonus sport, se hai questi requisiti puoi avere fino a 300 euro per figlio: ecco i dettagli e le curiosità della vicenda
Molto spesso i nostri lettori sono sempre più curiosi di scoprire quali sono i punti salienti di alcuni benefici che lo Stato garantisce per il miglioramento della vita quotidiana dei ragazzi che vivono, oggi, nella nostra società moderna. Proprio per questo, siamo pronti a parlarvi e ad approfondire una questione circa il Bonus Sport che vi permette di avere fino a 300 euro per figlio; andiamo a vedere quali sono i requisiti, tutti i dettagli e le curiosità che fanno la differenza.
Negli anni, fare sport è considerata sempre un’attività sana e che crea benessere nella vita di moltissimi giovani. Oggi, con la tecnologia si tende a vivere una vita sedentaria, dove tutto è incentrato sullo smartphone, sul pc o sul tablet.
Grazie allo Stato che cerca di creare degli incentivi interessanti, oggi i giovani possono puntare a fare uno sport sano, dove si vive bene, all’aria aperta e perché no si possono fare nuove amicizie. Niente è scontato o banale, se non il benessere dei nostri figli.
Bisogna certamente dire che per godere del Bonus Sport, bisognerebbe rispettare alcuni requisiti fondamentali: andiamo a vedere insieme di cosa si tratta, tutti i dettagli e le curiosità che fanno la differenza.
Bonus Sport, ecco come riceverlo: bastano questi requisiti
La nostra vita quotidiana va sempre molto veloce ed è per questo che, esistono degli obiettivi comuni che puntano sul benessere fisico e mentale non solo di noi stessi ma anche dei nostri figli. Proprio per questo, dal 15 Ottobre 2025 è possibile chiedere il Bonus Sport, aiutando le imprese a garantire il benessere fisico e mentale di questi giovani.

La Legge di Bilancio 2019 ha previsto il riconoscimento di un credito di imposta pari al 65% dell’importo in favore delle imprese che investono nel settore sportivo, ma anche per la parte di manutenzione restauro e ristrutturazione di impianti sportivi o per la costruzione di nuovi impianti.
Il limite all’importo erogabile è pari al 10 per mille dei ricavi annui, mentre l’ammontare complessivo del credito di imposta riconosciuto a tutte le imprese non può eccedere i 10 milioni di euro.
Nel comunicato ufficiale si legge: “Si tratta di una misura che conferma la forte attenzione del Governo, attraverso l’azione del Ministro per lo sport e i giovani, al tema del miglioramento dell’impiantistica sportiva, indirizzata sia all’avviamento e l’incremento della pratica sportiva, sia al riconoscimento di benefici fiscali per le imprese interessate a contribuire finanziariamente, a beneficio della pratica sportiva“.