Perché in Italia è così difficile perseguire i crimini ambientali?
La mancanza di una legge organica rende difficile perseguire i crimini ambientali che andrebbero puniti più aspramente mettendo in campo le moderne tecnologie…
Segue...Il diritto dell’ambiente è la branca del diritto che si occupa della tutela dell’ambiente e della salvaguardia delle risorse naturali, al fine di garantire uno sviluppo sostenibile e la protezione della salute e del benessere delle persone.
In Italia, il diritto dell’ambiente è disciplinato da diverse leggi e normative, tra cui la Costituzione, il Codice dell’Ambiente (D.Lgs. n. 152/2006), il Testo Unico sulla sicurezza (D.Lgs. n. 81/2008), la Legge sulle aree protette (L. n. 394/1991) e molte altre.
Le principali aree di intervento del diritto dell’ambiente sono:
Il diritto dell’ambiente è disciplinato da organi di controllo e di vigilanza, come le Autorità ambientali, che si occupano di verificare l’applicazione delle norme ambientali e di adottare le misure necessarie per garantire la tutela dell’ambiente e delle risorse naturali.
La mancanza di una legge organica rende difficile perseguire i crimini ambientali che andrebbero puniti più aspramente mettendo in campo le moderne tecnologie…
Segue...Il contrasto degli effetti del cambiamento climatico passa giocoforza dal corpus coordinato delle normative internazionali a tutela dell’Ambiente
Scopri come con poche e precise parole dalla portata immensa, la tutela dell’Ambiente è entrata nell’articolo 9 della Costituzione italiana!
Gli articoli della Costituzione italiana sulla tutela dell’ambiente sono principalmente tre…
Tempi duri per gli incivili dei rifiuti abbandonati in area privata che rischiano fino a € 26 mila di sanzione e 2 anni di detenzione oltre all’obbligo di rimuoverli e dimostrare di averli poi smaltiti correttamente