Doppia rottamazione debiti, la novità delle novità: ecco cosa sta per cambiare, tutti i dettagli e le curiosità
Una significativa innovazione fiscale è in arrivo per i contribuenti italiani a partire dal 2026: la doppia rottamazione dei debiti con il fisco, una misura pensata per agevolare il pagamento delle cartelle esattoriali e favorire la regolarizzazione delle posizioni debitorie. Questo nuovo strumento, annunciato recentemente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, introduce un sistema inedito di definizione agevolata che si differenzia rispetto agli anni precedenti, consentendo ai cittadini e alle imprese di beneficiare di due diverse finestre temporali per aderire alla sanatoria.
A partire dal 1° gennaio 2026, sarà possibile aderire a due distinti processi di rottamazione delle cartelle esattoriali. La prima tranche riguarderà i debiti iscritti a ruolo fino al 31 dicembre 2024, con condizioni agevolate che prevedono la possibilità di pagare solo il capitale senza interessi e sanzioni. Questa misura si pone l’obiettivo di offrire un netto alleggerimento del carico fiscale accumulato negli ultimi anni, soprattutto a seguito delle difficoltà economiche causate da eventi imprevisti come la pandemia e le tensioni internazionali sull’energia.
La seconda finestra di rottamazione sarà aperta nella seconda metà del 2026 e sarà dedicata ai debiti iscritti a ruolo nel corso del 2025. Anche in questo caso, le condizioni agevolate prevedono una significativa riduzione delle somme dovute, con un occhio di riguardo per le categorie più fragili, come piccoli imprenditori e lavoratori autonomi.
Impatti e opportunità per contribuenti e imprese
Questa doppia opportunità di definizione agevolata rappresenta una svolta nel panorama fiscale italiano, poiché consente una maggiore flessibilità e offre un margine più ampio per regolarizzare posizioni debitorie senza incorrere in pesanti sanzioni o interessi di mora. Gli esperti del settore sottolineano come la misura possa stimolare una ripresa economica, alleggerendo la pressione fiscale su famiglie e imprese e favorendo la regolarità dei pagamenti.

Contestualmente, il sistema di riscossione sarà aggiornato con tecnologie più avanzate di monitoraggio e controllo, per evitare abusi e garantire trasparenza. Inoltre, è prevista una campagna informativa mirata per facilitare la comprensione delle nuove procedure e incentivare la partecipazione, soprattutto tra i contribuenti meno avvezzi alle dinamiche fiscali complesse.
Restano invariate le modalità di presentazione delle domande, che dovranno essere inoltrate esclusivamente tramite i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, con la possibilità di ricevere assistenza presso gli sportelli dedicati o tramite consulenti fiscali.
La doppia rottamazione dei debiti con il fisco si configura quindi come un’innovazione di rilievo, destinata a incidere positivamente sul rapporto tra contribuenti e amministrazione fiscale, favorendo la regolarizzazione e la sostenibilità finanziaria a lungo termine.