Bonus da 850 euro, tutto più facile nel 2026: ecco i nuovi requisiti ISEE per ottenerlo, tutti i dettagli e le curiosità
Dal 2026 cambiano le regole per accedere al bonus da 850 euro destinato agli anziani, con novità che rendono più semplice l’ottenimento di questo sostegno economico. Le modifiche riguardano in particolare i requisiti relativi all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), che vedono un significativo innalzamento della soglia massima per accedere al beneficio.
A partire dal prossimo anno, la soglia ISEE per poter richiedere il bonus da 850 euro sarà aumentata, facilitando così l’accesso a una platea più ampia di beneficiari. Attualmente, il limite ISEE si attestava a una cifra inferiore, ma la riforma ha previsto un innalzamento che tiene conto del contesto economico attuale e dell’inflazione, al fine di garantire un sostegno più efficace alle fasce di popolazione più vulnerabili.
Questa misura è particolarmente importante per gli anziani con redditi bassi o medio-bassi, che spesso si trovano in difficoltà a coprire le spese quotidiane. L’aumento della soglia ISEE consente ora a molte più persone di rientrare nei parametri richiesti, ampliando così la tutela sociale.
Procedura semplificata e tempistiche
Oltre all’innalzamento del limite ISEE, le autorità hanno previsto anche una semplificazione delle procedure burocratiche per la richiesta del bonus. Questo significa che gli interessati potranno presentare la domanda in modo più rapido e con minori documenti da allegare, riducendo così i tempi di attesa per l’erogazione del contributo.

Le domande potranno essere inoltrate tramite i consueti canali, come i patronati, i servizi sociali comunali e le piattaforme online messe a disposizione dall’INPS. L’obiettivo è quello di rendere il processo il più snello possibile, evitando così che chi ne ha diritto debba rinunciare al beneficio a causa di complicazioni amministrative.
Il bonus da 850 euro rappresenta un aiuto concreto per molte persone anziane, soprattutto in un periodo in cui l’aumento del costo della vita si fa sentire in modo significativo. Con la revisione dei requisiti ISEE e la semplificazione delle modalità di accesso, il governo intende rafforzare il sistema di protezione sociale, offrendo un sostegno mirato a chi ne ha più bisogno.
Questa iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di interventi volti a garantire maggiore equità sociale e a ridurre le disuguaglianze economiche tra le diverse fasce della popolazione anziana, che spesso si trovano a dover fronteggiare spese crescenti senza un adeguato supporto reddituale.