Quante deleghe può avere una persona durante l’assemblea di condominio?

Quante deleghe può avere una persona durante l’assemblea di condominio?

L’assemblea di condominio è un momento fondamentale per la gestione e l’amministrazione di un edificio composto da più unità immobiliari. Durante questa riunione, i condomini si riuniscono per prendere decisioni importanti riguardanti la gestione del condominio, come ad esempio l’approvazione del bilancio, la nomina dell’amministratore e la deliberazione di eventuali lavori da effettuare. In questo contesto, è possibile delegare il proprio voto ad un’altra persona, ma quante deleghe può avere una persona durante l’assemblea di condominio?

Secondo quanto stabilito dall’articolo 67 delle disposizioni di attuazione del codice civile, ogni condomino può conferire delega a un altro condomino per partecipare e votare all’assemblea di condominio. Tuttavia, la legge non specifica un limite massimo al numero di deleghe che una persona può ricevere. Pertanto, in teoria, una persona potrebbe ricevere un numero illimitato di deleghe da parte degli altri condomini.

Tuttavia, è importante sottolineare che l’articolo 67 delle disposizioni di attuazione del codice civile stabilisce che il delegato non può rappresentare più di un quarto del valore dell’edificio. Questa limitazione è stata introdotta per evitare che una sola persona possa acquisire un potere eccessivo all’interno dell’assemblea di condominio. Pertanto, se una persona riceve un numero di deleghe che supera il limite del quarto del valore dell’edificio, le deleghe eccedenti saranno considerate nulle.

Inoltre, è importante sottolineare che il delegato non può a sua volta delegare il proprio voto ad un’altra persona. Questo significa che una persona che ha ricevuto una delega non può a sua volta conferire delega ad un’altra persona per partecipare e votare all’assemblea di condominio. La delega è quindi un atto personale e non può essere trasferita ad un terzo.

È altresì importante sottolineare che la delega deve essere conferita per iscritto e deve contenere l’indicazione dell’assemblea per la quale è conferita, il nome del delegato e la firma del delegante. Inoltre, la delega deve essere consegnata all’amministratore del condominio entro il termine stabilito dall’avviso di convocazione dell’assemblea. In caso contrario, la delega non sarà valida e il delegato non potrà partecipare e votare all’assemblea.

A parere di chi scrive, il numero di deleghe che una persona può ricevere durante l’assemblea di condominio dovrebbe essere limitato. Se una persona riceve un numero eccessivo di deleghe, potrebbe acquisire un potere eccessivo all’interno dell’assemblea e influenzare le decisioni prese. Inoltre, se una persona riceve un numero di deleghe che supera il limite del quarto del valore dell’edificio, potrebbe crearsi una situazione di squilibrio e di ingiustizia tra i condomini.

In conclusione, non esiste un limite massimo al numero di deleghe che una persona può ricevere durante l’assemblea di condominio. Tuttavia, la legge stabilisce che il delegato non può rappresentare più di un quarto del valore dell’edificio. Inoltre, è importante sottolineare che il delegato non può a sua volta delegare il proprio voto ad un’altra persona. La delega deve essere conferita per iscritto e consegnata all’amministratore del condominio entro il termine stabilito dall’avviso di convocazione dell’assemblea. A parere di chi scrive, il numero di deleghe dovrebbe essere limitato per evitare situazioni di squilibrio e di ingiustizia.