Nella decisione del tribunale di sorveglianza salentino si parla di “lesioni della dignità umana, intesa anche come adeguatezza del regime penitenziario, soprattutto in ragione dell’insufficiente spazio minimo fruibile nella cella di detenzione”. Per alcuni, la decisione è storica. Stato e amministrazione penitenziaria condannati a pagare indennizzi, per danni non patrimoniali, che oscillano tra i mille e i 4mila euro.
