L’Ape volontario è un istituto previsto dalla normativa italiana che consente ai lavoratori dipendenti di anticipare il pensionamento, pur non avendo ancora raggiunto i requisiti minimi per accedere alla pensione di anzianità o alla pensione anticipata. In questo articolo esamineremo nel dettaglio cos’è l’Ape volontario e come funziona, analizzando i principali aspetti legati a questo strumento previdenziale.
Di seguito verranno sviluppati i seguenti concetti:
– Cosa è l’Ape volontario e a chi è rivolto
– Requisiti necessari per accedere all’Ape volontario
– Modalità di erogazione dell’Ape volontario
– Vantaggi e svantaggi dell’Ape volontario
– Scadenze e termini per la presentazione della domanda di accesso all’Ape volontario
L’Ape volontario è uno strumento introdotto dalla Legge di Bilancio 2017 (Legge n. 232/2016) e successivamente modificato dalla Legge di Bilancio 2018 (Legge n. 205/2017). Si tratta di un’opportunità offerta ai lavoratori dipendenti che si trovano in particolari condizioni di disagio lavorativo o che svolgono lavori gravosi, che desiderano anticipare il pensionamento.
Per poter accedere all’Ape volontario, è necessario soddisfare determinati requisiti. In primo luogo, il lavoratore deve avere almeno 63 anni di età e almeno 20 anni di contributi versati. Inoltre, è richiesta la presenza di specifiche condizioni di disagio lavorativo o di svolgimento di lavori gravosi, che devono essere certificate dall’INPS.
L’Ape volontario prevede un anticipo della pensione che può arrivare fino a 3 anni rispetto alla data di maturazione dei requisiti per la pensione di anzianità. L’importo dell’Ape volontario viene erogato mensilmente dall’INPS e viene recuperato successivamente attraverso il versamento di un prestito pensionistico, che può avere una durata massima di 18 anni.
Tra i vantaggi dell’Ape volontario vi è sicuramente la possibilità di anticipare il pensionamento e di uscire dal mondo del lavoro in anticipo rispetto alla normale età pensionabile. Tuttavia, è importante valutare attentamente i costi e i benefici di questa scelta, in quanto il prestito pensionistico comporta il pagamento di interessi e commissioni che possono incidere sul reddito pensionistico futuro.
Le scadenze e i termini per la presentazione della domanda di accesso all’Ape volontario variano a seconda delle disposizioni normative in vigore. È quindi fondamentale informarsi tempestivamente presso gli uffici dell’INPS o tramite il proprio datore di lavoro per conoscere tutte le modalità e i tempi per presentare la domanda.
In conclusione, l’Ape volontario è uno strumento che può offrire un’opportunità di uscita anticipata dal mondo del lavoro per i lavoratori che si trovano in particolari condizioni di disagio o che svolgono lavori gravosi. Tuttavia, è importante valutare attentamente i requisiti, i costi e i benefici di questa scelta, al fine di prendere la decisione più consapevole e vantaggiosa per il proprio futuro pensionistico.