Bancarotta semplice: prescrizione del reato

bancarotta semplice: prescrizione del reato

La bancarotta semplice è un reato previsto dal codice penale italiano che punisce chi, in stato di insolvenza, compie atti pregiudizievoli per i creditori. Ma cosa succede se il reato di bancarotta semplice viene commesso? Qual è la prescrizione del reato? In questo articolo cercheremo di fare chiarezza su questi aspetti.

La bancarotta semplice è disciplinata dagli articoli 216 e seguenti del codice penale italiano. Questo reato può essere commesso da chiunque, sia una persona fisica che una persona giuridica, e consiste nell’aggravare la propria situazione di insolvenza mediante atti fraudolenti o pregiudizievoli per i creditori.

Ma cosa succede se una persona viene accusata di bancarotta semplice? Iniziamo col dire che il reato di bancarotta semplice è soggetto a prescrizione. La prescrizione è il termine entro il quale l’azione penale deve essere esercitata, altrimenti il reato non può più essere perseguito.

Secondo l’articolo 157 del codice penale, il termine di prescrizione per i reati puniti con la reclusione fino a 5 anni, come la bancarotta semplice, è di 5 anni. Questo significa che se il reato viene scoperto dopo 5 anni dalla sua commissione, l’azione penale si estingue e il reato non può più essere perseguito.

Tuttavia, è importante sottolineare che la prescrizione del reato di bancarotta semplice può essere interrotta. L’articolo 160 del codice penale stabilisce che la prescrizione si interrompe con l’iscrizione del reato nel registro degli indagati o con l’emissione di un decreto di citazione a giudizio.

Inoltre, è importante considerare che la prescrizione del reato di bancarotta semplice può essere sospesa. L’articolo 161 del codice penale prevede che la prescrizione si sospende quando l’indagato si sottrae alla giustizia o quando viene emesso un decreto di citazione a giudizio nei confronti dell’indagato.

È importante sottolineare che la prescrizione del reato di bancarotta semplice può essere diversa in determinate circostanze. Ad esempio, se il reato viene commesso da un pubblico ufficiale o da un incaricato di pubblico servizio, il termine di prescrizione è di 10 anni, secondo l’articolo 161-bis del codice penale.

Inoltre, è importante considerare che la prescrizione del reato di bancarotta semplice può essere interrotta o sospesa anche in caso di procedimenti penali connessi. Ad esempio, se l’indagato viene coinvolto in un altro procedimento penale, la prescrizione del reato di bancarotta semplice può essere interrotta o sospesa fino alla conclusione del procedimento.

In conclusione, la bancarotta semplice è un reato previsto dal codice penale italiano che punisce chi, in stato di insolvenza, compie atti pregiudizievoli per i creditori. Tuttavia, questo reato è soggetto a prescrizione, che è il termine entro il quale l’azione penale deve essere esercitata. La prescrizione del reato di bancarotta semplice è di 5 anni, ma può essere interrotta o sospesa in determinate circostanze. È importante consultare il codice penale per avere una visione completa delle norme in materia.