La piccola “Andrea Sara” si chiamerà “Sara Andrea” al fine di fugare ogni dubbio sull’identità di genere della bambina. Il provvedimento riguarda il contenzioso sorto a seguito dell’attribuzione del prenome “Andrea Sara” imposto dai genitori alla figlia al momento della nascita. Al momento della registrazione l’Ufficiale di Stato civile ha rilevato il contrasto di tale prenome con il disposto dell’art. 35 D.P.R. 396/2000 in combinato disposto con la circolare del Ministero dell’Interno del 1 giugno 2007, n. 27 poiché, secondo tali disposizioni, il nome “Andrea” poteva essere attribuito ad una donna solo come secondo nome e, quindi, se preceduto da un onomastico femminile”.
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