Cassazione: il caso in esame riguarda una problematica assai rilevante, relativa al contrasto tra diritto alla privacy e quello di difesa ed è stato affrontato dalla Suprema Corte con la sentenza n. 18279 del 2010 che, prendendo spunto anche da una precedente decisione sempre dei Giudici di Legittimità, offre interessanti spunti di riflessione.
