Una pronuncia della Corte di Giustizia UE stabilisce che quando un bene, venduto in buona fede dal venditore, risulta difettoso, questi è tenuto a rimuoverlo e a montarvi il bene sostitutivo, o sostenere le spese necessarie.
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Una pronuncia della Corte di Giustizia UE stabilisce che quando un bene, venduto in buona fede dal venditore, risulta difettoso, questi è tenuto a rimuoverlo e a montarvi il bene sostitutivo, o sostenere le spese necessarie.