Una pronuncia della Corte di Giustizia UE stabilisce che quando un bene, venduto in buona fede dal venditore, risulta difettoso, questi è tenuto a rimuoverlo e a montarvi il bene sostitutivo, o sostenere le spese necessarie.
![](https://www.diritto.net/wp-content/uploads/2023/08/archivio-rassegna.png)
Quotidiano di informazione giuridica
Una pronuncia della Corte di Giustizia UE stabilisce che quando un bene, venduto in buona fede dal venditore, risulta difettoso, questi è tenuto a rimuoverlo e a montarvi il bene sostitutivo, o sostenere le spese necessarie.