Corte d’appello di Catania: a distanza di dieci anni dal fatto i dicasteri della Difesa e dei Trasporti dovranno versare 20mila euro di danni; ridotto di 80mila euro l’ammontare stabilito in primo grado. Presentato ricorso: “Per omessa motivazione e illogicità”, la Cassazione deciderà il risarcimento.