Una giovane laureata di Messina, vuole tentare un concorso all’università di Pavia per uscire dal precariato. La busta con il materiale necessario non arriva e l’occasione sfuma. Le poste le concedono un rimborso, ma lei rifiuta e fa causa. Perde e deve pure risarcire 3mila euro di spese legali alle Poste, che sono tutelate su questi “incidenti” da una vecchia legge.