Stop all’impunità di fatto di cui finora molti guidatori hanno goduto al di fuori del proprio paese nonostante fossero stati sanzionati (per eccesso di velocità, guida sotto l’effetto di alcol o droga, mancato uso delle cinture di sicurezza, casco e mancato rispetto dei semafori rossi, utilizzo di corsie riservate e di cellulari mentre si è al volante). Gli Stati membri si impegnano a fornire alle autorità del paese in cui l’infrazione è stata rilevata le coordinate del conducente o del proprietario del veicolo incriminato.
L’articolo e il testo della risoluzione Ue su ilsole24ore.com