Ricongiunzione onerosa contributi 2023: simulatore dei costi e modalità di domanda

Ricongiunzione onerosa contributi 2023: simulatore dei costi e modalità di domanda

La ricongiunzione onerosa dei contributi rappresenta un’opportunità per i lavoratori autonomi e i professionisti che desiderano unificare i periodi di contribuzione previdenziale, al fine di ottenere una maggiore copertura pensionistica. Questa procedura consente di riunire i contributi versati in diverse gestioni previdenziali, come ad esempio l’INPS e gli enti di previdenza complementare, in un’unica posizione assicurativa.

La ricongiunzione onerosa dei contributi è regolamentata dall’articolo 2, comma 3, del Decreto Legislativo n. 252 del 2005, che prevede la possibilità di effettuare questa operazione a condizioni economiche stabilite dall’INPS. È importante sottolineare che la ricongiunzione onerosa può essere richiesta solo per i periodi di contribuzione successivi al 31 dicembre 1995.

Per calcolare i costi della ricongiunzione onerosa dei contributi, l’INPS mette a disposizione un simulatore online. Questo strumento consente di ottenere una stima dei costi che si dovranno sostenere per effettuare la ricongiunzione, in base ai periodi di contribuzione da unificare e alle aliquote contributive applicate. È possibile accedere al simulatore direttamente dal sito dell’INPS, nella sezione dedicata alla ricongiunzione onerosa dei contributi.

Per effettuare la domanda di ricongiunzione onerosa dei contributi, è necessario compilare l’apposito modulo disponibile sul sito dell’INPS. Nel modulo, bisogna indicare i periodi di contribuzione da unificare e fornire tutte le informazioni richieste. È importante compilare il modulo in modo accurato e completo, al fine di evitare ritardi o errori nella procedura di ricongiunzione.

Una volta compilato il modulo, è possibile inviarlo all’INPS tramite raccomandata A/R o consegnarlo direttamente presso una sede INPS. È consigliabile conservare una copia del modulo e della ricevuta di invio, per eventuali verifiche future.

Dopo aver presentato la domanda di ricongiunzione onerosa dei contributi, l’INPS provvederà ad effettuare una verifica dei periodi di contribuzione indicati e a calcolare i costi della ricongiunzione. Questa operazione può richiedere del tempo, quindi è importante avere pazienza e attendere la comunicazione ufficiale da parte dell’INPS.

Una volta ottenuta l’approvazione della domanda di ricongiunzione onerosa dei contributi, sarà necessario effettuare il pagamento dei costi calcolati. L’INPS fornirà le istruzioni per effettuare il pagamento, che potrà avvenire tramite bonifico bancario o altre modalità indicate.

Una volta effettuato il pagamento, i periodi di contribuzione verranno unificati e si otterrà una maggiore copertura pensionistica. È importante tenere presente che la ricongiunzione onerosa dei contributi non comporta l’acquisizione di nuovi diritti pensionistici, ma permette di migliorare la posizione assicurativa già acquisita.

In conclusione, la ricongiunzione onerosa dei contributi rappresenta un’opportunità per i lavoratori autonomi e i professionisti di ottenere una maggiore copertura pensionistica. Grazie al simulatore online dell’INPS, è possibile calcolare i costi della ricongiunzione e presentare la domanda in modo semplice e veloce. È importante seguire attentamente le modalità indicate dall’INPS e conservare tutta la documentazione relativa alla procedura.