Si difende ma uccide l’aggressore: è omicidio volontario

Chi si protegge dall’aggressione altrui, mentre lo fa, può anche avere l’intenzione di uccidere: questo, in presenza dell’evento morte, fa scattare la fattispecie dell’omicidio volontario e non preterintenzionale. È quanto emerge dalla sentenza 29376/10 con cui la Cassazione.

L’articolo su lastampa.it

Change privacy settings
×