Per gli avvocati pubblicità lecita ma senza suggestioni ed equivoci

Finisce con la «censura» definitiva della Cassazione l’esperienza di Alt (Assistenza legale per tutti), l’iniziativa di due avvocati milanesi – uno consigliere dell’ordine – che nel 2007 scesero letteralmente in strada per avvicinarsi alla clientela, sfruttando le liberalizzazioni pubblicitarie targate Bersani. L’articolo su ilse24ore

Avvocati: Sì ad interviste su stampa e tv ma senza fini pubblicitari

Le nuove regole deontologiche forensi, approvate definitivamente dal Consiglio Nazionale Forense, aprono agli avvocati la strada della stampa e tv per dare informazioni sulla propria attività professionale e per rilasciare interviste. Il contenuto e la forma dell’informazione tuttavia non devono essere forme indirette di pubblicità per accaparrarsi i clienti.

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