window.clarity('consentv2',{ ad_storage: "granted | denied", analytics_storage: "granted | denied" });

Così funzionava la premiata cupola Moggi e soci

Una vera e propria "Cupola" reggeva le sorti del calcio italiano: questa la conclusione dei magistrati della Procura di Napoli che, nell’atto di chiusura delle indagini, tratteggiano una vera e propria associazione a delinquere "promossa, costituita ed organizzata" dai dirigenti Moggi e Giraudo, dall’ex vicepresidente della Figc Mazzini, dai disegnatori Bergamo e Pairetto e dall’arbitro De Santis.