Decoro architettonico: sulle innovazioni decide il giudice di merito
Il decoro architettonico, quale nota dominante dell’edificio, che conferisce allo stesso una sua armoniosa fisionomia, deve essere valutato, ai sensi dell’art. 1120, secondo comma, c.c., con riferimento al fabbricato condominiale nella sua totalità e non già rispetto all’impatto con l’ambiente circostante. Compete al giudice del merito accertare se una determinata innovazione costituisca o meno alterazione … Leggi tutto