Il Quirinale blocca l’iter per la grazia a Contrada

L’iter per la grazia a Bruno Contrada si ferma. A bloccarlo e’ la stessa fonte che l’aveva avviato: il Quirinale. Il motivo: la giusta interpretazione della lettera inviata dall’avvocato Giuseppe Lipera che per il Presidente della Repubblica era una richiesta di grazia, e per il penalista invece una supplica per avviare un’iniziativa personale da parte del Capo dello Stato.