Separazione: Abitudini sessuali e violenza psicologica possono essere causa di addebito
Coartare la volontà del coniuge, costringendolo a rapporti sessuali promiscui e sottoporlo a reiterate violenze psicologiche, comporta l’addebito della separazione. E’ questa la pronuncia del Tribunale Civile di Prato, con la sentenza dello scorso 2 dicembre.