Cassazione: derogabili le tariffe di architetti e ingegneri
La Cassazione ha confermato la decisione della Corte di Appello di liquidare il compenso dovuto al professionista sulla base dell’accordo pattuito con il cliente, in ossequio alla gerarchia stabilita dall’art. 2233 cc secondo cui l’applicazione delle tariffe minime professionali è consentita solo nel caso in cui manchi un contratto tra le parti.