Successioni e donazioni: tassazione e franchigie, la normativa

Tassazione sulle eredità e franchigie fiscali previste

La tassazione sulle eredità e le donazioni è un tema di grande importanza nel panorama fiscale italiano. La normativa vigente prevede una serie di regole e disposizioni che disciplinano la tassazione di questi trasferimenti patrimoniali. In questo articolo, esamineremo le principali norme in materia, concentrandoci sulla tassazione sulle eredità e sulle franchigie fiscali previste.

La tassazione sulle eredità è disciplinata dal Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR), in particolare dall’articolo 4. Secondo questa normativa, le eredità sono soggette all’imposta di successione, che viene calcolata in base al valore dei beni ereditati e alle aliquote previste dalla legge. È importante sottolineare che l’imposta di successione è a carico degli eredi, che devono dichiarare i beni ricevuti e pagare l’imposta entro i termini stabiliti dalla legge.

Tuttavia, la normativa prevede anche una serie di franchigie fiscali che consentono di esentare parzialmente o totalmente l’imposta di successione. Le franchigie fiscali sono previste dall’articolo 2 del Decreto del Presidente della Repubblica 131/1986 e sono calcolate in base al valore dell’asse ereditario. Ad esempio, per le successioni tra coniugi e tra genitori e figli, è prevista una franchigia di 1 milione di euro. Ciò significa che se il valore dell’asse ereditario è inferiore a 1 milione di euro, non si dovrà pagare alcuna imposta di successione.

Inoltre, la normativa prevede anche delle agevolazioni fiscali per le donazioni. Le donazioni sono soggette all’imposta di donazione, che viene calcolata in base al valore dei beni donati e alle aliquote previste dalla legge. Anche in questo caso, però, sono previste delle franchigie fiscali che consentono di esentare parzialmente o totalmente l’imposta di donazione. Ad esempio, per le donazioni tra coniugi e tra genitori e figli, è prevista una franchigia di 1 milione di euro.

È importante sottolineare che le franchigie fiscali sono cumulabili. Ciò significa che se si riceve un’eredità o una donazione da un coniuge o da un genitore, si potrà beneficiare della franchigia di 1 milione di euro sia per l’imposta di successione che per l’imposta di donazione. Questo può comportare un notevole risparmio fiscale per gli eredi o i donatari.

Tuttavia, è altresì importante tenere presente che le franchigie fiscali sono soggette a limiti temporali. Ad esempio, la franchigia di 1 milione di euro per le successioni tra coniugi è valida solo se la successione si apre entro 6 mesi dalla data del decesso. Allo stesso modo, la franchigia di 1 milione di euro per le donazioni tra coniugi è valida solo se la donazione viene effettuata entro 6 mesi dalla data del matrimonio.

In conclusione, la tassazione sulle eredità e le donazioni è disciplinata da una serie di norme e disposizioni che prevedono l’imposta di successione e l’imposta di donazione. Tuttavia, la normativa prevede anche delle franchigie fiscali che consentono di esentare parzialmente o totalmente l’imposta. È importante conoscere queste norme e sfruttare al meglio le agevolazioni fiscali previste, al fine di ottimizzare la pianificazione successoria e donativa.