La Direttiva 2014/68/UE sui macchinari a pressione è una normativa europea che stabilisce i requisiti essenziali di sicurezza per i macchinari a pressione che vengono messi in commercio nell’Unione Europea. Questa direttiva è stata adottata il 15 maggio 2014 e sostituisce la precedente Direttiva 97/23/CE.
La Direttiva 2014/68/UE si applica a tutti i macchinari a pressione, definiti come apparecchi o impianti che contengono un fluido sotto pressione e che sono soggetti a una pressione superiore a 0,5 bar. Questa direttiva si applica sia ai macchinari nuovi che a quelli usati, nonché alle parti di ricambio e ai componenti che vengono utilizzati per la costruzione o la riparazione dei macchinari a pressione.
La Direttiva 2014/68/UE stabilisce i requisiti essenziali di sicurezza che i macchinari a pressione devono soddisfare per essere messi in commercio nell’Unione Europea. Questi requisiti riguardano la progettazione, la costruzione, l’installazione, l’uso e la manutenzione dei macchinari a pressione. In particolare, la direttiva richiede che i macchinari a pressione siano progettati e costruiti in modo da garantire la sicurezza degli operatori e delle persone che si trovano nelle vicinanze dei macchinari.
La Direttiva 2014/68/UE prevede anche l’obbligo di apporre la marcatura CE sui macchinari a pressione che soddisfano i requisiti di sicurezza stabiliti dalla direttiva. La marcatura CE attesta che il macchinario a pressione è conforme ai requisiti di sicurezza previsti dalla direttiva e che può essere messo in commercio nell’Unione Europea. La marcatura CE deve essere apposta in modo visibile e leggibile sul macchinario a pressione o sulla sua confezione.
La Direttiva 2014/68/UE prevede anche l’obbligo di redigere una dichiarazione di conformità per i macchinari a pressione che vengono messi in commercio nell’Unione Europea. La dichiarazione di conformità attesta che il macchinario a pressione è conforme ai requisiti di sicurezza previsti dalla direttiva e che è stato sottoposto a un controllo di conformità prima di essere messo in commercio. La dichiarazione di conformità deve essere redatta dal fabbricante del macchinario a pressione o dal suo rappresentante autorizzato e deve essere conservata per un periodo di almeno dieci anni.
La Direttiva 2014/68/UE prevede anche l’obbligo di designare un organismo notificato per la valutazione della conformità dei macchinari a pressione. L’organismo notificato è un organismo indipendente che verifica che il macchinario a pressione soddisfi i requisiti di sicurezza previsti dalla direttiva. L’organismo notificato rilascia un certificato di conformità che attesta che il macchinario a pressione è conforme ai requisiti di sicurezza previsti dalla direttiva.
La Direttiva 2014/68/UE prevede anche l’obbligo di redigere un fascicolo tecnico per i macchinari a pressione che vengono messi in commercio nell’Unione Europea. Il fascicolo tecnico contiene tutte le informazioni necessarie per dimostrare la conformità del macchinario a pressione ai requisiti di sicurezza previsti dalla direttiva. Il fascicolo tecnico deve essere conservato per un periodo di almeno dieci anni e deve essere reso disponibile alle autorità competenti in caso di richiesta.
In conclusione, la Direttiva 2014/68/UE sui macchinari a pressione è una normativa europea che stabilisce i requisiti essenziali di sicurezza per i macchinari a pressione che vengono messi in commercio nell’Unione Europea. Questa direttiva prevede l’obbligo di apporre la marcatura CE, di redigere una dichiarazione di conformità, di designare un organismo notificato e di redigere un fascicolo tecnico per i macchinari a pressione. La Direttiva 2014/68/UE è stata adottata per garantire la sicurezza degli operatori e delle persone che si trovano nelle vicinanze dei macchinari a pressione e per facilitare il libero scambio di tali macchinari all’interno del mercato interno dell’Unione Europea. A parere di chi scrive, questa direttiva rappresenta un importante strumento normativo per garantire la sicurezza dei macchinari a pressione e per proteggere la salute e la sicurezza degli operatori e delle persone che si trovano nelle vicinanze dei macchinari.