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Bonus POS esteso anche alle transazioni con carte e app di pagamento

Bonus POS esteso anche alle transazioni con carte e app di pagamento

Il Bonus POS, introdotto dal Decreto Rilancio per incentivare l’utilizzo dei pagamenti elettronici, è stato esteso anche alle transazioni effettuate tramite carte di pagamento e app. Questa importante novità è stata introdotta con il Decreto Sostegni, che ha apportato alcune modifiche al Bonus POS al fine di favorire ulteriormente l’utilizzo dei mezzi di pagamento digitali.

Il Bonus POS, come noto, consiste in un rimborso del 30% delle commissioni pagate dai commercianti per l’accettazione dei pagamenti elettronici. Inizialmente, il Bonus era previsto solo per le transazioni effettuate tramite POS fisici, ma ora è stato esteso anche alle transazioni effettuate tramite carte di pagamento e app.

Questa estensione del Bonus POS rappresenta un importante passo avanti nella promozione dei pagamenti digitali, che si stanno sempre più diffondendo e diventando una modalità di pagamento preferita dai consumatori. Infatti, l’utilizzo delle carte di pagamento e delle app di pagamento è in costante crescita, sia per la comodità che offrono sia per la maggiore sicurezza rispetto ai pagamenti in contanti.

Con l’estensione del Bonus POS alle transazioni con carte e app di pagamento, si mira a incentivare ulteriormente l’utilizzo di questi strumenti, favorendo così la digitalizzazione dei pagamenti e riducendo l’utilizzo del contante. Questo è particolarmente importante in un momento come quello attuale, in cui la diffusione del COVID-19 ha reso necessarie misure di distanziamento sociale e igiene, che rendono preferibili i pagamenti digitali rispetto ai contanti.

Ma come funziona concretamente il Bonus POS esteso alle transazioni con carte e app di pagamento? Innanzitutto, è importante sottolineare che il Bonus è rivolto ai commercianti, che possono richiederlo per ottenere un rimborso delle commissioni pagate per l’accettazione dei pagamenti elettronici. Il rimborso è pari al 30% delle commissioni, con un limite massimo di 300 euro al mese.

Per poter beneficiare del Bonus POS esteso alle transazioni con carte e app di pagamento, i commercianti devono essere in possesso di un POS abilitato all’accettazione di pagamenti elettronici. Inoltre, devono essere in regola con le norme fiscali e contributive e devono aver effettuato almeno 50 transazioni elettroniche nel mese di riferimento.

È importante sottolineare che il Bonus POS esteso alle transazioni con carte e app di pagamento è cumulabile con altri incentivi previsti per la digitalizzazione dei pagamenti, come ad esempio il Superbonus Cashback. In questo modo, i commercianti possono beneficiare di più agevolazioni contemporaneamente, incentivando ulteriormente l’utilizzo dei pagamenti digitali.

A parere di chi scrive, l’estensione del Bonus POS alle transazioni con carte e app di pagamento rappresenta una scelta strategica e lungimirante da parte del Governo. Infatti, favorire l’utilizzo dei pagamenti digitali non solo contribuisce alla lotta all’evasione fiscale, ma anche alla riduzione del contante in circolazione, con conseguenti benefici in termini di sicurezza e tracciabilità delle transazioni.

In conclusione, possiamo quindi dire che l’estensione del Bonus POS alle transazioni con carte e app di pagamento rappresenta un importante passo avanti nella promozione dei pagamenti digitali. Questa misura, insieme ad altre agevolazioni previste per la digitalizzazione dei pagamenti, contribuisce a favorire la diffusione dei mezzi di pagamento elettronici, riducendo l’utilizzo del contante e promuovendo una maggiore sicurezza e tracciabilità delle transazioni. Altresì, il Bonus POS esteso alle transazioni con carte e app di pagamento rappresenta un incentivo concreto per i commercianti, che possono beneficiare di un rimborso delle commissioni pagate per l’accettazione dei pagamenti elettronici.