Il SuperBonus 110% è la misura introdotta dal Decreto Rilancio del Governo – Conte per incentivare la riqualificazione energetica degli edifici e la messa in sicurezza sismica. Questo importante strumento ha suscitato ovviamente grande interesse tra i proprietari di villette che hanno riconosciuta l’opportunità di ottenere un notevole risparmio fiscale grazie all’incentivo investendo nella ristrutturazione della propri abitazione.
La proroga del SuperBonus 110% per le villette fino a dicembre 2023 che qui trattiamo rappresenta una notizia molto positiva per tutti coloro che desiderino continuare a beneficiare di questa agevolazione avendo qualche mese in più di tempo per organizzare ed eseguire i lavori di ristrutturazione mancanti continuando a usufruire del bonus, anche se con alcune variazioni e limitazioni già in vigore, e con alcuni cambiamenti che verranno applicati automaticamente nel corso dei prossimi anni (di cui parliamo qui).
La proroga del SuperBonus 110% per le villette sino a tutto il 2023 è stata infatti recentemente confermata dopo lunga incertezza con il Decreto Sostegni, insieme ad altre misure descritte come di sostegno all’economia, al fine di favorire la ripresa del settore delle costruzioni e di incentivare gli investimenti in un settore trainante per l’economia del Paese come è quello immobiliare. Tuttavia, l’evidente scarsità di risorse e motivazioni politiche che inquadrano la misura come un costo anziché come un investimento (sbagliando, a parere di chi scrive) hanno spinto il legislatore a concedere alcuni mesi di proroga con una mano, e a ridurre la misura del Bonus dall’iniziale 110% al nuovo 90% ad eccezione di pochi casi nei quali si conferma al 110%
Venendo quindi nello specifico alla proroga del SuperBonus 110% per le villette fino al 31 dicembre 2023, sarà possibile recuperare il 110% delle spese sostenute per i lavori di riqualificazione energetica accedendo al bonus nella misura iniziale del 110% solo in presenza di specifiche condizioni che vedremo a breve.
L’articolo 24 del Decreto Omnibus 2023 conferma la misura nella sua pienezza, permettendo sia l’ultimazione dei lavori, sia la cessione dei crediti relativi se la CILA-S o equivalente siano anteriori al febbraio 2023, così come inizialmente previsto dal SuperBonus 110% con l’unica condizione di aver eseguito, al 30 settembre 2022, almeno il 30% dei lavori previsti.
Per determinare quali interventi possano beneficiare della proroga del SuperBonus 110% per le villette fino a dicembre 2023 faranno fede le date dei pagamenti eseguiti, ovviamente tracciabili, dai quali risulti il Codice fiscale del soggetto che beneficerà del SuperBonus, la Partita IVA del soggetto che abbia eseguito i lavori, e l’esplicita causale che ricolleghi il pagamento agli specifici lavori.
Tra i requisiti introdotti bisogna sottolineare che l’immobile oggetto di intervento deve essere tassativamente adibito a residenza, e precisamente ad abitazione principale in virtù di un diritto reale di godimento legittimo, e il beneficiario deve poter attestare un reddito non superiore a 15 mila Euro.
La proroga del SuperBonus 110% per le villette fino a dicembre 2023 rappresenta un’importante opportunità anche per le imprese del settore delle costruzioni, che potranno beneficiare di un aumento della domanda di lavori di ristrutturazione, con un incremento dell’occupazione nel settore e ad una ripresa economica complessiva più rapida.
È altresì importante sottolineare che nella sua evoluzione, la proroga del SuperBonus 110% non riguarderà solo i lavori di riqualificazione energetica ma anche quelli di messa in sicurezza sismica. Questo significa che i proprietari di villette potranno (o meglio, dovranno) usufruire del bonus anche per interventi volti a migliorare la stabilità strutturale degli edifici posti in zone con riconosciuto rischio sismico, anche lieve (ne parliamo qui).
La proroga del SuperBonus 110% per le villette fino a dicembre 2023 è stata ovviamente accolta positivamente anche da parte degli enti locali che vedono in questa misura un’opportunità per migliorare la qualità del patrimonio edilizio presente sul proprio territorio. Infatti, grazie a questo bonus, è possibile realizzare interventi di riqualificazione energetica e messa in sicurezza sismica su edifici non solo privati ma anche pubblici, contribuendo così a migliorare complessivamente la vivibilità delle città.
A parere di chi scrive, la proroga del SuperBonus 110% per le villette fino a dicembre 2023, pur con tutti i ‘paletti’ e i limiti imposti recentemente, rappresenta quindi ancora un’opportunità unica per tutti coloro che, potendone anticipare la spesa, desiderino migliorare la qualità delle proprie abitazioni e ottenere un notevole risparmio energetico.
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