Si è costituito il 17 aprile, presso lo Studio Notarile Fanfani-Pellegrino di Roma, il Comitato promotore del referendum per l’abrogazione parziale delle attuali leggi elettorali per la Camera e per il Senato, il cosiddetto Rosatellum (Referendum abrogativo del Rosatellum).
Ne dà notizia l’ex senatore liberale Enzo Palumbo che, con Paolo Antonio Amadio e Sergio Bagnasco e in sinergia col compianto sen. Carlo Felice Besostri, ha curato la stesura dei quesiti referendari
Il comitato promotore è presieduto da Elisabetta Trenta, presidente d’onore è Giorgio Benvenuto, la vicepresidenza è affidata a Vincenzo Palumbo, Raffaele Bonanni, Sergio Bagnasco. La segreteria organizzativa è affidata a Riccardo Mastrolillo, Luigi Spanu e Thomas Agnoli. Il tesoriere è Pietro Morace.
Tra i numerosi componenti, Enzo Paolini, Marco Cappato, Nella Toscano, Paolo Antonio Amadio, Nicola Bono, Erminia Mazzoni, Mario Walter Mauro, Francesco Campanella, Mauro Vaiani, Matteo Emanuele Maino.
Martedì 23 aprile, alle ore 17:30, presso la sala stampa di Montecitorio, i promotori del referendum presenteranno agli organi d’informazione i quesiti referendari e la campagna per la raccolta delle firme.