Diritto di recesso e spese di reso: a chi spettano?
Il diritto di recesso è un importante strumento a disposizione dei consumatori che consente di restituire un prodotto acquistato online o tramite contratto a distanza, senza doverne specificare il motivo. Tuttavia, una delle questioni più dibattute riguarda le spese di reso: a chi spettano?
Iniziamo col precisare che il diritto di recesso è regolamentato dal Codice del Consumo, in particolare dall’articolo 52. Questo articolo stabilisce che il consumatore ha il diritto di recedere dal contratto entro 14 giorni dalla consegna del prodotto, senza doverne specificare il motivo. Tuttavia, il consumatore potrebbe essere tenuto a sostenere le spese di restituzione del prodotto.
La questione delle spese di reso è stata oggetto di dibattito e interpretazioni diverse da parte dei tribunali. Tuttavia, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha fornito importanti chiarimenti in merito. Secondo la Corte, le spese di reso possono essere a carico del consumatore solo se quest’ultimo è stato informato in modo chiaro ed esplicito prima dell’acquisto che dovrà sostenere tali spese.
In altre parole, se il venditore non ha informato il consumatore in modo adeguato sulle spese di reso, queste non possono essere addebitate al consumatore stesso. Al contrario, se il venditore ha fornito informazioni chiare e trasparenti sulle spese di reso, il consumatore potrebbe essere tenuto a sostenere tali spese.
È importante sottolineare che la normativa italiana non prevede un importo massimo per le spese di reso. Tuttavia, il venditore deve fornire al consumatore un’indicazione chiara e precisa sulle spese di restituzione del prodotto, in modo che il consumatore possa valutare se accettare o meno tali condizioni.
Per quanto riguarda i riferimenti normativi, può essere consultato il Codice del Consumo.
In conclusione, le spese di reso possono essere a carico del consumatore solo se quest’ultimo è stato adeguatamente informato prima dell’acquisto. È fondamentale che il venditore fornisca informazioni chiare e trasparenti sulle spese di reso, in modo che il consumatore possa prendere una decisione consapevole.