Affidamento condiviso: co-genitorialità e responsabilità genitoriale

Affidamento condiviso, co-genitorialità, responsabilità genitoriale: questi sono termini che negli ultimi anni sono diventati sempre più comuni nel linguaggio giuridico e sociale. Si tratta di concetti che riguardano la gestione della vita dei figli dopo la separazione o il divorzio dei genitori.

L’affidamento condiviso è un modello di gestione della genitorialità che prevede la partecipazione equilibrata di entrambi i genitori nella vita dei figli. Secondo la legge italiana, l’affidamento condiviso è la regola da seguire, a meno che non vi siano motivi seri che lo rendano inadeguato per il benessere dei minori.

La co-genitorialità, invece, è un concetto più ampio che va oltre la semplice gestione dell’affidamento condiviso. Essa implica una collaborazione attiva tra i genitori nella presa di decisioni importanti per i figli, come l’educazione, la salute e la scelta della residenza. La co-genitorialità mira a garantire il coinvolgimento di entrambi i genitori nella vita dei figli, anche al di fuori dei momenti di affido.

La responsabilità genitoriale è un concetto ancora più ampio, che comprende sia l’affidamento condiviso che la co-genitorialità. Essa rappresenta l’insieme dei doveri e delle responsabilità che i genitori hanno nei confronti dei figli, indipendentemente dalla loro situazione familiare. La responsabilità genitoriale implica il dovere di prendersi cura dei figli, di garantire il loro benessere e di favorire il loro sviluppo armonioso.

La normativa italiana che regola l’affidamento condiviso, la co-genitorialità e la responsabilità genitoriale è contenuta principalmente nel Codice Civile, all’articolo 155 bis e seguenti. Questi articoli stabiliscono i principi fondamentali che devono essere seguiti nella gestione della genitorialità dopo la separazione o il divorzio dei genitori.

È importante sottolineare che l’affidamento condiviso, la co-genitorialità e la responsabilità genitoriale sono orientati al benessere dei figli e al loro interesse superiore. Questi concetti mirano a garantire che i minori possano mantenere un rapporto equilibrato e significativo con entrambi i genitori, anche in situazioni di separazione o divorzio.

In conclusione, l’affidamento condiviso, la co-genitorialità e la responsabilità genitoriale rappresentano un nuovo modo di concepire la genitorialità dopo la separazione o il divorzio dei genitori. Questi concetti sono sostenuti dalla normativa italiana e mirano a garantire il benessere dei figli, favorendo il coinvolgimento equilibrato di entrambi i genitori nella loro vita. È fondamentale che i genitori siano consapevoli di questi principi e li mettano in pratica per il bene dei propri figli.