Chi paga le spese dell’assemblea condominiale straordinaria? Scopri le regole

Chi paga le spese dell’assemblea condominiale straordinaria? Scopri le regole

L’assemblea straordinaria di condominio è un momento importante per la gestione e l’amministrazione del condominio. Durante questa riunione, vengono prese decisioni che riguardano lavori di ristrutturazione, manutenzione straordinaria o altre questioni di particolare importanza per il condominio. Ma chi è tenuto a sostenere le spese di questa assemblea?

Secondo la legge, le spese dell’assemblea straordinaria di condominio sono a carico di tutti i condomini. Infatti, l’articolo 1136 del Codice Civile stabilisce che le spese relative all’amministrazione del condominio sono ripartite tra i condomini in base alla loro quota di proprietà. Questo significa che ogni condomino dovrà contribuire alle spese dell’assemblea in proporzione alla sua quota di proprietà.

Tuttavia, è importante sottolineare che l’assemblea straordinaria di condominio può essere convocata sia dal condominio stesso, tramite il suo amministratore, sia da uno o più condomini che rappresentino almeno un terzo del valore dell’edificio. In entrambi i casi, le spese dell’assemblea saranno a carico di tutti i condomini, indipendentemente da chi abbia richiesto la convocazione.

È altresì importante precisare che le spese dell’assemblea straordinaria di condominio comprendono non solo i costi di organizzazione e gestione dell’assemblea stessa, ma anche eventuali spese legali o professionali sostenute per la consulenza di un avvocato o di un tecnico. Queste spese, infatti, sono considerate parte integrante dell’amministrazione del condominio e devono essere ripartite tra tutti i condomini.

Inoltre, è importante sottolineare che le spese dell’assemblea straordinaria di condominio possono essere anticipate dall’amministratore o da uno o più condomini, ma dovranno essere successivamente ripartite tra tutti i condomini in base alla loro quota di proprietà. Questo significa che chi ha anticipato le spese potrà richiedere il rimborso agli altri condomini, che saranno tenuti a pagare la propria quota.

È importante sottolineare che, a parere di chi scrive, è fondamentale che le spese dell’assemblea straordinaria di condominio siano correttamente documentate e rendicontate. Infatti, l’articolo 1130 del Codice Civile stabilisce che l’amministratore è tenuto a tenere una contabilità separata per le spese ordinarie e straordinarie del condominio, in modo da poter rendere conto di come sono state utilizzate le risorse finanziarie del condominio.

In conclusione, l’assemblea straordinaria di condominio è un momento importante per la gestione e l’amministrazione del condominio. Le spese di questa assemblea sono a carico di tutti i condomini, indipendentemente da chi abbia richiesto la convocazione. È importante che queste spese siano correttamente documentate e rendicontate, in modo da garantire la trasparenza e la corretta gestione delle risorse finanziarie del condominio.