I limiti all’autonomia statutaria nelle società a responsabilità limitata

L’autonomia statutaria è un principio fondamentale che caratterizza le società a responsabilità limitata (SRL) in Italia. Questo concetto, previsto dall’articolo 2463 del Codice Civile, consente ai soci di una SRL di stabilire liberamente le regole che disciplinano il funzionamento della società stessa, purché non siano in contrasto con la legge.

L’autonomia statutaria rappresenta un importante strumento per adattare la struttura organizzativa e le modalità di gestione della società alle specifiche esigenze dei soci. Ad esempio, attraverso il proprio statuto, i soci possono stabilire le modalità di convocazione e di svolgimento delle assemblee, le competenze degli organi sociali, le modalità di ammissione e di recesso dei soci, nonché le regole per la distribuzione degli utili.

Tuttavia, è importante sottolineare che l’autonomia statutaria non può essere utilizzata per derogare alle disposizioni imperative di legge. Ciò significa che, se una norma di legge prevede un determinato obbligo o una determinata procedura, il relativo statuto non può modificarla o eluderla. In caso contrario, la disposizione statutaria sarà considerata nulla e priva di efficacia.

Un esempio di norma di legge che non può essere derogata attraverso l’autonomia statutaria è l’obbligo di redigere il bilancio annuale. Infatti, l’articolo 2423 del Codice Civile stabilisce che tutte le società devono redigere un bilancio annuale, che deve essere approvato dall’assemblea dei soci. Pertanto, anche se lo statuto di una SRL prevede una diversa modalità di rendicontazione, questa disposizione sarà considerata nulla e la società dovrà comunque redigere il bilancio secondo le norme di legge.

In conclusione, l’autonomia statutaria rappresenta un importante strumento per adattare le regole di funzionamento di una SRL alle specifiche esigenze dei soci. Tuttavia, è fondamentale rispettare i limiti imposti dalla legge e non utilizzare l’autonomia statutaria per eludere le disposizioni imperative. Solo in questo modo sarà possibile garantire una corretta gestione della società e tutelare gli interessi di tutti i soci.

Riferimenti normativi:
– Codice Civile: https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:codice.civile:libroquinto:titolosesto:capoii:sezioneii:articolo2463
– Codice Civile: https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:codice.civile:libroquinto:titolosesto:capoii:sezioneii:articolo2423