Nel vasto mondo del mercato, un ruolo fondamentale è svolto dal consumatore. Ma chi è il consumatore? Secondo la definizione fornita dal Codice del Consumo italiano (D.lgs. 206/2005), il consumatore è “la persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta”. In altre parole, il consumatore è chiunque acquisti beni o servizi per uso personale e non per scopi legati alla propria attività lavorativa.
Il consumatore, in quanto tale, è tutelato da una serie di diritti fondamentali, che vengono riconosciuti e garantiti a livello nazionale e internazionale. Questi diritti sono stati definiti per la prima volta nel 1962 dal presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy e successivamente sono stati integrati e sviluppati da diverse normative.
Il primo diritto del consumatore è quello alla sicurezza. Questo significa che i prodotti e i servizi acquistati devono essere sicuri e non devono rappresentare un pericolo per la salute o l’incolumità del consumatore. In Italia, la sicurezza dei prodotti è garantita dal D.lgs. 206/2005, che prevede l’obbligo per i produttori di mettere in commercio solo prodotti sicuri e di informare adeguatamente i consumatori sui possibili rischi legati all’uso del prodotto.
Un altro diritto fondamentale del consumatore è quello all’informazione. Chi è il consumatore ha il diritto di ricevere informazioni chiare, corrette e complete sui prodotti e i servizi che intende acquistare. Questo diritto è garantito, tra l’altro, dal D.lgs. 70/2003, che regolamenta il commercio elettronico e prevede l’obbligo per i venditori di fornire al consumatore tutte le informazioni necessarie prima della conclusione del contratto.
Il consumatore ha altresì il diritto di scegliere liberamente i prodotti e i servizi che intende acquistare. Questo diritto è garantito dalla legge antitrust (L. 287/1990), che vieta le pratiche commerciali scorrette e le intese restrittive della concorrenza.
Un altro diritto importante del consumatore è quello al risarcimento dei danni. Se un prodotto o un servizio acquistato si rivela difettoso o non conforme alla descrizione, chi è il consumatore ha il diritto di ottenere la riparazione o la sostituzione del prodotto o la riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto, come previsto dal D.lgs. 206/2005.
Il consumatore ha inoltre il diritto di essere tutelato nei contratti a distanza e nei contratti fuori dai locali commerciali. Questi diritti sono garantiti dal D.lgs. 21/2014, che prevede, tra l’altro, il diritto di recesso, ovvero la possibilità per il consumatore di annullare l’acquisto entro 14 giorni senza dover fornire alcuna motivazione.
A parere di chi scrive, è fondamentale che il consumatore sia consapevole dei suoi diritti e sappia come farli valere. Per questo, esistono numerose associazioni di consumatori che offrono assistenza e consulenza ai consumatori e che svolgono un ruolo importante nella promozione e nella difesa dei diritti dei consumatori.
Possiamo quindi dire che il consumatore è un attore fondamentale nel mercato e che i suoi diritti sono garantiti da una serie di normative. Tuttavia, la tutela dei diritti dei consumatori richiede anche la consapevolezza e l’azione attiva dei consumatori stessi. Solo così, infatti, è possibile garantire un mercato equo e trasparente, in cui i diritti di tutti siano rispettati.