Il Codice del consumo: la garanzia normativa a tutela del consumatore
Il Codice del Consumo è un insieme di norme che regolamentano i rapporti tra consumatori e imprese, con l’obiettivo di tutelare i diritti dei primi. Tra le varie disposizioni, un ruolo fondamentale è svolto dalla garanzia normativa, che rappresenta un importante strumento di protezione per il consumatore.
Il Codice del Consumo, istituito con il Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206, è un testo unico che raccoglie tutte le norme a tutela dei consumatori, tra cui quelle relative alla garanzia normativa. Quest’ultima, in particolare, è disciplinata dagli articoli 128-135 del Codice, che prevedono una serie di obblighi per i venditori e diritti per i consumatori.
La garanzia normativa prevista dal Codice del Consumo si applica a tutti i beni di consumo venduti a un consumatore da un professionista. Essa prevede che, in caso di difetti di conformità del bene rispetto al contratto di vendita, il consumatore abbia diritto a far riparare o sostituire il bene, a una riduzione del prezzo o alla risoluzione del contratto.
Il Codice del Consumo stabilisce altresì che la garanzia normativa ha una durata di due anni dalla consegna del bene. Tuttavia, il consumatore deve denunciare al venditore il difetto di conformità entro due mesi dalla sua scoperta. Inoltre, il venditore è responsabile per i difetti di conformità che si manifestano entro due anni dalla consegna del bene.
La garanzia normativa del Codice del Consumo si affianca alla garanzia commerciale, che può essere offerta dal venditore o dal produttore a titolo volontario e che può prevedere condizioni più favorevoli per il consumatore. Tuttavia, la garanzia commerciale non può in alcun modo limitare i diritti del consumatore derivanti dalla garanzia normativa.
A parere di chi scrive, la garanzia normativa prevista dal Codice del Consumo rappresenta un importante strumento di tutela per il consumatore. Essa infatti garantisce al consumatore il diritto di ricevere un bene conforme al contratto di vendita e, in caso contrario, di ottenere la riparazione o la sostituzione del bene, una riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto.
Tuttavia, per poter esercitare i diritti derivanti dalla garanzia normativa, è fondamentale che il consumatore sia adeguatamente informato. Il Codice del Consumo prevede infatti che il venditore debba informare il consumatore in modo chiaro e comprensibile sui suoi diritti in caso di difetti di conformità del bene. Inoltre, il consumatore deve essere informato sulla durata della garanzia normativa e sulle modalità di esercizio dei suoi diritti.
In caso di controversie tra il consumatore e il venditore relative alla garanzia normativa, il Codice del Consumo prevede la possibilità di ricorrere a procedure di risoluzione alternativa delle controversie, come la mediazione o l’arbitrato. Queste procedure, che sono più rapide e meno costose del processo giudiziario, possono rappresentare un efficace strumento di tutela per il consumatore.
Possiamo quindi dire che la garanzia normativa prevista dal Codice del Consumo rappresenta un importante strumento di tutela per il consumatore. Tuttavia, per poter esercitare i diritti derivanti da questa garanzia, è fondamentale che il consumatore sia adeguatamente informato e che conosca le modalità di esercizio dei suoi diritti. Inoltre, in caso di controversie, il consumatore può ricorrere a procedure di risoluzione alternativa delle controversie, che possono rappresentare un efficace strumento di tutela.