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Convegno: La prova e il contenzioso nelle operazioni e servizi bancari

LA PROVA ED IL CONTENZIOSO NELLE OPERAZIONI E NEI SERVIZI BANCARI

26 Maggio 2010 –  Palazzo Mezzanotte, Milano

Le questioni più importanti nel contenzioso bancario del prossimo decennio:

¦ Le modalità di prova delle comunicazioni da parte della Banca nelle operazioni e nei servizi bancari

¦ La prova da parte della banca di avere correttamente comunicato le variazioni delle condizioni contrattuali
¦ Le forme alternative di prova nel contenzioso con la clientela
¦ L’utilizzo del sito internet e del supporto durevole quale forma di comunicazione e prova non opponibile
¦ L’uso della posta elettronica quale forma di comunicazione non contestabile: documento informatico e firma digitale
¦ Le prove dirette e le prove presuntive: limiti ed utilizzabilità da parte della banca
¦ Le clausole da inserire in contratto a protezione degli interessi della banca

Avv. Maurizio Tidona, Studio Legale Tidona e Associati

¦ Gli obblighi per la Banca di conservazione e produzione in giudizio della documentazione relativa alle operazioni ed ai servizi bancari

¦ Privacy e diritto di accesso alla documentazione bancaria
¦ Obblighi di conservazione e la recente giurisprudenza sugli oneri a carico della banca
¦ Prescrizione del diritto del cliente e richiesta della documentazione bancaria
¦ Il contenzioso tra la banca e la curatela in ordine alla consegna della documentazione bancaria del fallito
¦ Rimedi proponibili per la limitazione di responsabilità della banca per la inesatta conservazione e produzione

Avv. Prof. Daniele Maffeis, Studio Legale De Nova – Professore Associato di Diritto Privato, Università di Brescia

¦ Requisiti e prova del “giustificato motivo” legittimante la modifica unilaterale delle condizioni contrattuali da parte della Banca

¦ La possibilità per la banca di modificare unilateralmente i tassi, i prezzi e le altre condizioni di contratto qualora sussista un “giustificato motivo”
¦ Presupposti, requisiti e casistica del “giustificato motivo” che consenta la variazione sfavorevole
¦ La comunicazione espressa al cliente in forma scritta o mediante altro supporto durevole
¦ La necessità della specifica approvazione per iscritto del cliente di cui all’art. 1341 c.c.
¦ Le conseguenze ed i rischi per la banca della dichiarazione di inefficacia delle modifiche sfavorevoli per il cliente in assenza del “giustificato motivo”
¦ La prescrizione del diritto del cliente alla contestazione delle modifiche non supportate da “giustificato motivo”

Avv. Luca Zitiello, Studio Legale Zitiello e Associati

¦ Le ordinanze anticipatorie di condanna e la prova: artt. 186 bis, ter e quater c.p.c. e l’art. 50 del Testo Unico Bancario

¦ Profili strutturali e sostanziali delle ordinanze ex art. 186 bis, ter e quater c.p.c.
¦ I termini per la concessione delle ordinanze e le vicende anomale del processo (sospensione e interruzione)
¦ L’ordinanza di condanna al pagamento delle somme non contestate: significato e peculiarità della “non contestazione”
¦ L’ordinanza d’ingiunzione: i presupposti per la sua operatività e per la sua efficacia esecutiva
¦ L’ordinanza d’ingiunzione e l’art. 50 nel Testo Unico Bancario
¦ Il ricorso alle ordinanze anticipatorie nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo e nel caso di cumulo di domande

Avv. Prof. Achille Saletti, Studio Legale Saletti – Professore Ordinario di Diritto Processuale Civile, Università di Milano

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