Sarà possibile chiudere le liti tributarie pendenti in Cassazione e presso la commissione tributaria centrale. A condizione però che l’amministrazione finanziaria sia risultata soccombente in tutti e due i gradi del giudizio precedenti. Lo prevede un emendamento al decreto legge “incentivi”, il n. 40/2010, che lunedì andrà in aula alla Camera.
