La normativa italiana che nega ai dipendenti pubblici in part-time l’esercizio della professione di avvocato – anche nel caso in cui costoro siano in possesso dell’apposita abilitazione, e che dispone la loro cancellazione dall¿albo degli avvocati, è compatibile con il diritto comunitario. E’ quanto affermato dalla Corte di giustizia dell’UE con la sentenza del 2 dicembre 2010.