Invalidità civile all’80 per cento e pensione anticipata

L’invalidità civile all’80 per cento è una condizione che può permettere di accedere alla pensione anticipata. In questo articolo, approfondiremo l’argomento, analizzando le normative vigenti e le modalità di accesso a questa forma di pensionamento anticipato.

Questo tipo di invalidità civile è riconosciuta alle persone che presentano una grave limitazione nella capacità lavorativa e di autonomia. Questa condizione può essere causata da malattie, disabilità o infortuni che impediscono il normale svolgimento delle attività quotidiane.

Per accedere alla pensione anticipata con l’invalidità civile all’80 per cento è necessario soddisfare alcuni requisiti stabiliti dalla normativa. Innanzitutto, occorre aver compiuto almeno 60 anni di età e aver versato almeno 20 anni di contributi. Inoltre, è richiesta una certificazione medica che attesti l’invalidità all’80 per cento.

La normativa di riferimento per l’invalidità civile e la pensione anticipata è rappresentata principalmente dalla Legge nr. 222 del 1984, che disciplina le prestazioni assistenziali e previdenziali per le persone con disabilità. Inoltre, il Decreto Legislativo nr. 148 del 2015 ha introdotto importanti modifiche in materia di pensionamento anticipato per le persone con invalidità civile.

È importante sottolineare che la sola percentuale di invalidità civile non garantisce automaticamente l’accesso alla pensione anticipata. È necessario presentare una domanda all’INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) e attendere la valutazione della commissione medica competente. Solo dopo aver ottenuto l’approvazione, sarà possibile accedere alla pensione anticipata.

La pensione anticipata prevede alcune agevolazioni rispetto alla pensione di vecchiaia. Ad esempio, il calcolo dell’assegno pensionistico tiene conto di un coefficiente di riduzione inferiore rispetto ai lavoratori che accedono alla pensione anticipata senza invalidità civile.

È importante sottolineare che l’invalidità civile all’80 per cento non è l’unico requisito per accedere alla pensione anticipata. È necessario soddisfare anche i requisiti contributivi e di età previsti dalla legge. Inoltre, è fondamentale presentare tutta la documentazione richiesta e seguire le procedure stabilite dall’INPS.

In conclusione, l’invalidità civile al 80 per cento può consentire l’accesso alla pensione anticipata, ma è necessario soddisfare i requisiti stabiliti dalla normativa. È importante presentare una domanda all’INPS e seguire le procedure previste per ottenere l’approvazione. Ricordiamo che la normativa di riferimento è rappresentata principalmente dalla Legge nr. 222 del 1984 e dal Decreto Legislativo nr. 148 del 2015.

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