Libretti postali: le novità da conoscere per gestire al meglio i propri risparmi
In un contesto economico sempre più instabile, segnato da inflazione, rincari e incertezza sui mercati, cresce il bisogno di strumenti semplici, affidabili e a basso rischio per custodire i propri risparmi. I libretti postali rappresentano, da decenni, una delle soluzioni preferite dagli italiani, soprattutto da chi desidera evitare prodotti finanziari più complessi o soggetti alle fluttuazioni del mercato.
Tuttavia, anche questi strumenti tradizionali stanno attraversando un periodo di evoluzione, con alcune modifiche normative e gestionali che è importante conoscere per non farsi cogliere impreparati.
Libretti postali, cambia tutto e in pochi lo sanno: le nuove normative
I libretti postali sono da sempre sinonimo di affidabilità: strumenti garantiti dallo Stato italiano, facili da aprire e utilizzare, con rendimenti modesti ma sicuri, e privi di costi di gestione. Il loro successo è legato proprio a questa combinazione di semplicità e protezione del capitale. Ma anche ciò che è considerato stabile per definizione può essere oggetto di aggiornamenti, e negli ultimi mesi sono emerse novità che meritano l’attenzione di chi possiede già un libretto o sta valutando di aprirne uno.

Tra le modifiche più rilevanti, vi sono nuove disposizioni relative ai libretti dormienti, ovvero quelli inutilizzati per più di dieci anni. In questi casi, se non si effettua alcuna operazione entro i termini previsti, il saldo rischia di essere trasferito al Fondo per le Vittime di frodi finanziarie, come già accaduto in passato per numerosi risparmiatori ignari. È quindi fondamentale mantenere una minima operatività sul libretto per non perderne i benefici. Attualmente, Poste Italiane offre diverse tipologie di libretti, ciascuna pensata per specifiche esigenze:
- Libretto Ordinario: la versione più tradizionale, adatta a chi cerca un deposito sicuro e semplice.
- Libretto Smart: una versione più moderna, abilitata anche per alcune funzioni digitali, tra cui la possibilità di ricevere bonifici e accreditare pensioni o stipendi. Permette operazioni online, tramite l’app BancoPosta.
- Libretto per Minori: pensato per insegnare ai bambini e ragazzi l’importanza del risparmio fin da piccoli, gestito dai genitori ma intestato al minore.
- Libretto Giudiziario: riservato a specifiche esigenze legali, ad esempio per vincoli stabiliti da un giudice in contesti patrimoniali particolari.
Il libretto Smart è sicuramente il più evoluto dal punto di vista operativo, anche se non può ancora sostituire del tutto un conto corrente: non è possibile, ad esempio, richiedere una carta di credito o utilizzare assegni. Tuttavia, è uno strumento interessante per chi vuole mantenere il controllo del proprio denaro con un’interfaccia digitale intuitiva e sicura.