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Maggioranza assoluta condominio: come funziona e quali sono i casi

Maggioranza assoluta condominio: come funziona e quali sono i casi

La maggioranza assoluta condominio è un concetto fondamentale nel diritto condominiale italiano. Essa rappresenta il quorum necessario per prendere decisioni importanti all’interno di un condominio, che coinvolgono l’intera collettività dei condomini. In questo articolo, esamineremo come funziona la maggioranza assoluta condominio e quali sono i casi in cui essa viene richiesta.

La maggioranza assoluta condominio è definita dall’articolo 1136 del Codice Civile italiano. Secondo questa norma, per deliberare in merito a determinate questioni, è necessario che la maggioranza dei condomini rappresenti almeno la metà del valore dell’edificio. In altre parole, la maggioranza assoluta si raggiunge quando i voti favorevoli superano la metà del valore dell’edificio.

Le decisioni che richiedono la maggioranza assoluta condominio sono di particolare importanza e possono riguardare ad esempio la modifica della destinazione d’uso di una parte comune, la realizzazione di opere che comportano un aumento della superficie o del volume dell’edificio, l’alienazione di parti comuni, la costituzione di servitù o diritti reali a favore di terzi, la stipula di contratti di locazione di durata superiore a nove anni, solo per citarne alcuni.

È importante sottolineare che la maggioranza assoluta condominio non si riferisce al numero dei condomini presenti all’assemblea, ma al valore delle singole unità immobiliari. Ad esempio, se un condominio è composto da 10 unità immobiliari di uguale valore, la maggioranza assoluta si raggiunge quando almeno 6 condomini votano a favore della delibera.

Tuttavia, ci sono casi in cui la maggioranza assoluta condominio non è richiesta. Ad esempio, per le decisioni che riguardano la manutenzione ordinaria dell’edificio, come la pulizia delle scale o la sostituzione delle lampadine, è sufficiente la maggioranza dei presenti in assemblea. Inoltre, per le decisioni che riguardano la manutenzione straordinaria, come la ristrutturazione di una parte comune, è richiesta la maggioranza dei presenti che rappresenti almeno un terzo del valore dell’edificio.

La maggioranza assoluta condominio può essere raggiunta in diverse modalità. In primo luogo, è possibile raggiungere la maggioranza assoluta attraverso il voto espresso in assemblea. Ogni condomino ha diritto a un voto, indipendentemente dalla dimensione o dal valore della sua unità immobiliare. Pertanto, se la maggioranza dei condomini vota a favore della delibera, si raggiunge la maggioranza assoluta.

Inoltre, è possibile raggiungere la maggioranza assoluta condominio attraverso il voto per delega. Questo significa che un condomino può delegare il suo voto a un altro condomino, che può quindi rappresentare più voti in assemblea. Tuttavia, è importante sottolineare che il numero di voti rappresentati da un delegato non può superare il 20% dei voti totali.

È altresì importante sottolineare che la maggioranza assoluta condominio può essere raggiunta anche attraverso il voto ponderato. In questo caso, il valore del voto di ciascun condomino è determinato in base alla sua quota di proprietà nell’edificio. Ad esempio, se un condomino possiede il 10% dell’edificio, il suo voto avrà un peso maggiore rispetto a quello di un condomino che possiede solo il 5%. In questo modo, si tiene conto della diversa dimensione e valore delle unità immobiliari all’interno del condominio.

In conclusione, la maggioranza assoluta condominio è un concetto fondamentale nel diritto condominiale italiano. Essa rappresenta il quorum necessario per prendere decisioni importanti che coinvolgono l’intera collettività dei condomini. La maggioranza assoluta si raggiunge quando i voti favorevoli superano la metà del valore dell’edificio. Tuttavia, ci sono casi in cui la maggioranza assoluta non è richiesta e sono sufficienti la maggioranza dei presenti in assemblea o la maggioranza dei presenti che rappresenti almeno un terzo del valore dell’edificio. La maggioranza assoluta può essere raggiunta attraverso il voto espresso in assemblea, il voto per delega o il voto ponderato. Possiamo quindi dire che la maggioranza assoluta condominio è un meccanismo che garantisce la partecipazione e la tutela degli interessi di tutti i condomini, a parere di chi scrive.