La maggioranza richiesta per la richiesta di un’assemblea straordinaria è un argomento di grande importanza nel contesto delle società di capitali. Secondo quanto stabilito dall’articolo 2479 del Codice Civile italiano, la richiesta di convocazione di un’assemblea straordinaria può essere avanzata da uno o più soci che rappresentino almeno un quinto del capitale sociale. Questa maggioranza è necessaria per poter discutere e deliberare su questioni di particolare rilevanza per la società, come ad esempio la modifica dello statuto, la fusione con altre società o la liquidazione dell’azienda.
La richiesta di un’assemblea straordinaria da parte di una minoranza di soci è un diritto riconosciuto dalla legge, al fine di garantire una maggiore partecipazione e controllo da parte di tutti i soci. Tuttavia, è importante sottolineare che la richiesta deve essere motivata e presentata in forma scritta al consiglio di amministrazione della società. Inoltre, la richiesta deve contenere l’indicazione degli argomenti da trattare durante l’assemblea e deve essere sottoscritta dai soci richiedenti.
Una volta ricevuta la richiesta, il consiglio di amministrazione ha l’obbligo di convocare l’assemblea straordinaria entro 30 giorni dalla ricezione della richiesta stessa. La convocazione deve essere effettuata mediante avviso pubblicato sul sito internet della società e mediante comunicazione scritta inviata a tutti i soci. Inoltre, l’avviso di convocazione deve contenere l’indicazione degli argomenti da trattare durante l’assemblea e la data, l’ora e il luogo in cui si terrà l’assemblea.
Durante l’assemblea straordinaria, i soci hanno il diritto di esprimere il proprio voto sulle questioni all’ordine del giorno. La maggioranza richiesta per l’approvazione delle delibere varia a seconda dell’argomento trattato. Ad esempio, per la modifica dello statuto sociale è richiesta la maggioranza dei due terzi dei voti rappresentati in assemblea, mentre per la fusione con altre società è richiesta la maggioranza dei tre quarti dei voti rappresentati in assemblea.
È importante sottolineare che la maggioranza richiesta per la richiesta di un’assemblea straordinaria può essere superata qualora sia prevista una maggioranza diversa nello statuto sociale della società. In tal caso, la maggioranza prevista nello statuto dovrà essere rispettata.
Altresì, è importante sottolineare che la richiesta di un’assemblea straordinaria può essere respinta dal consiglio di amministrazione qualora non siano rispettati i requisiti previsti dalla legge. Ad esempio, se la richiesta non è motivata o non è stata presentata in forma scritta, il consiglio di amministrazione può rifiutare la convocazione dell’assemblea.
A parere di chi scrive, la maggioranza richiesta per la richiesta di un’assemblea straordinaria rappresenta uno strumento fondamentale per garantire la partecipazione e il controllo dei soci nelle decisioni di particolare rilevanza per la società. Tuttavia, è importante che la richiesta venga presentata in modo corretto e che vengano rispettati i requisiti previsti dalla legge. Solo in questo modo sarà possibile garantire una gestione corretta e trasparente delle società di capitali.