Scopri quando la garanzia convenzionale del venditore è vincolante

Scopri quando la Garanzia convenzionale del venditore è vincolante

La garanzia convenzionale del venditore è un elemento fondamentale nella compravendita di beni di consumo. Essa rappresenta una promessa del venditore di rispondere dei difetti o dei vizi che il bene potrebbe presentare entro un determinato periodo di tempo. Ma quando la garanzia convenzionale è vincolante? In questo articolo cercheremo di fare chiarezza su questo punto, analizzando le normative vigenti e le interpretazioni giurisprudenziali.

La garanzia convenzionale del venditore è disciplinata dal Codice Civile italiano, in particolare dagli articoli 1490 e seguenti. Secondo la legge, il venditore è tenuto a garantire che il bene venduto sia privo di difetti che ne pregiudichino il normale utilizzo o ne diminuiscano il valore. La durata della garanzia convenzionale è stabilita dal venditore stesso e può variare da pochi mesi a diversi anni.

Tuttavia, non sempre la garanzia convenzionale del venditore è vincolante. Infatti, la legge prevede che il consumatore abbia diritto a una garanzia legale di conformità, che si applica automaticamente a tutti i beni di consumo acquistati da un professionista. Questa garanzia legale ha una durata di due anni e non può essere limitata o esclusa dal venditore.

La garanzia legale di conformità è disciplinata dal Decreto Legislativo n. 206/2005, noto come Codice del Consumo. Secondo questo decreto, il venditore è responsabile nei confronti del consumatore per qualsiasi difetto di conformità che si manifesti entro due anni dalla consegna del bene. Il consumatore ha il diritto di ottenere la riparazione o la sostituzione del bene difettoso, senza spese aggiuntive, oppure la riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto.

Ma quando la garanzia convenzionale del venditore può essere considerata vincolante? La giurisprudenza ha stabilito che la garanzia convenzionale può prevalere sulla garanzia legale di conformità solo se offre al consumatore una tutela maggiore. In altre parole, se la garanzia convenzionale prevede una durata più lunga o una copertura più ampia rispetto alla garanzia legale, allora essa è vincolante.

Ad esempio, se il venditore offre una garanzia convenzionale di tre anni per un prodotto e la garanzia legale di conformità è di due anni, la garanzia convenzionale sarà vincolante per il terzo anno. Durante questo periodo, il consumatore potrà far valere i suoi diritti solo in base alla garanzia convenzionale.

Tuttavia, è importante sottolineare che la garanzia convenzionale non può mai limitare o escludere i diritti garantiti dalla garanzia legale di conformità. Ad esempio, se il bene presenta un difetto di conformità entro i primi due anni, il consumatore potrà sempre richiedere la riparazione o la sostituzione del bene, anche se la garanzia convenzionale è ancora in corso.

Inoltre, la garanzia convenzionale non può prevedere clausole che limitano o escludono la responsabilità del venditore per i difetti di conformità. Queste clausole sono considerate abusive e quindi nulle. Il venditore è sempre responsabile dei difetti di conformità che si manifestano entro due anni dalla consegna del bene, indipendentemente dalla garanzia convenzionale offerta.

Altresì, è importante sottolineare che la garanzia convenzionale può essere offerta anche da soggetti diversi dal venditore, come il produttore o il distributore. In questo caso, la garanzia convenzionale sarà vincolante solo se offre una tutela maggiore rispetto alla garanzia legale di conformità.

A parere di chi scrive, la garanzia convenzionale del venditore può rappresentare un valore aggiunto per il consumatore, offrendo una maggiore tutela rispetto alla garanzia legale di conformità. Tuttavia, è fondamentale leggere attentamente le condizioni di garanzia e verificare se essa offre una copertura più ampia o una durata più lunga rispetto alla garanzia legale.

Possiamo quindi dire che la garanzia convenzionale del venditore è vincolante quando offre al consumatore una tutela maggiore rispetto alla garanzia legale di conformità. Tuttavia, è importante ricordare che la garanzia legale non può mai essere limitata o esclusa e che il venditore è sempre responsabile dei difetti di conformità che si manifestano entro due anni dalla consegna del bene.