La responsabilità degli amministratori per mala gestio

Responsabilità amministratori, mala gestio

La responsabilità degli amministratori di una società è un tema di grande importanza nel diritto societario. Essi, infatti, hanno il compito di gestire e amministrare la società nel rispetto degli interessi dei soci e nel rispetto delle norme di legge. Tuttavia, in alcuni casi, può verificarsi una mala gestio, ovvero una gestione negligente o imprudente, che può comportare gravi conseguenze per gli amministratori stessi e per la società.

Secondo l’articolo 2393 del Codice Civile, gli amministratori sono responsabili verso la società per i danni cagionati dalla loro mala gestio. Tale responsabilità può essere richiesta dai soci o dai creditori sociali, che possono agire in giudizio per ottenere il risarcimento dei danni subiti a causa della gestione negligente degli amministratori.

La responsabilità degli amministratori può essere di natura civile o penale. Nel primo caso, si parla di responsabilità civile ex art. 2393 del Codice Civile, mentre nel secondo caso si parla di responsabilità penale per i reati commessi nell’esercizio delle loro funzioni.

Per quanto riguarda la responsabilità civile, gli amministratori possono essere chiamati a rispondere dei danni causati dalla loro mala gestio. Tuttavia, affinché la responsabilità sia effettiva, è necessario che siano presenti alcuni elementi, come ad esempio la colpa dell’amministratore, il nesso di causalità tra la mala gestio e il danno subito e la prova del danno stesso.

Per quanto riguarda la responsabilità penale, gli amministratori possono essere chiamati a rispondere di reati commessi nell’esercizio delle loro funzioni. Ad esempio, l’art. 2621 del Codice Civile prevede la responsabilità penale per la bancarotta fraudolenta, mentre l’art. 2637 del Codice Civile prevede la responsabilità penale per la falsità delle comunicazioni sociali.

È importante sottolineare che la responsabilità degli amministratori non può essere elusa attraverso la costituzione di una società di comodo o attraverso altre forme di elusione fiscale. Infatti, l’art. 2625 del Codice Civile prevede la responsabilità solidale degli amministratori per le obbligazioni sociali, anche in caso di società di comodo.

In conclusione, la responsabilità degli amministratori per la mala gestio è un tema di grande rilevanza nel diritto societario. Gli amministratori devono agire con diligenza e prudenza nell’esercizio delle loro funzioni, al fine di evitare danni alla società e ai suoi creditori. In caso di mala gestio, gli amministratori possono essere chiamati a rispondere civilmente e penalmente per i danni causati. È quindi fondamentale che gli amministratori siano consapevoli delle loro responsabilità e agiscano nel rispetto delle norme di legge.

Riferimenti normativi:
– Art. 2393 del Codice Civile: https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:codice.civile:libro.quinto.titolo.iii.capo.iii:rif.2393
– Art. 2621 del Codice Civile: https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:codice.civile:libro.quinto.titolo.v.capo.ii:rif.2621
– Art. 2637 del Codice Civile: https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:codice.civile:libro.quinto.titolo.v.capo.ii:rif.2637
– Art. 2625 del Codice Civile: https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:codice.civile:libro.quinto.titolo.v.capo.iii:rif.2625