Responsabilità della Pubblica amministrazione per illeciti penali commessi dai dipendenti

Esiste certamente una responsabilità della Pubblica amministrazione per illeciti penali commessi dai dipendenti ed una responsabilità più generale nel garantire la gestione efficiente e corretta delle risorse pubbliche, di fornire servizi di qualità ai cittadini e di promuovere lo sviluppo economico e sociale del Paese. Questa responsabilità è sancita dalla Costituzione italiana, che all’articolo 97 afferma che “la pubblica amministrazione è organizzata secondo criteri di efficacia ed efficienza e garantisce la partecipazione dei cittadini alla formazione delle decisioni che li riguardano”.

Una delle principali responsabilità della Pubblica amministrazione è quindi quella di garantire la trasparenza e la correttezza nella gestione delle risorse pubbliche. Ciò implica l’adozione di procedure trasparenti e l’obbligo di rendere conto delle proprie azioni ai cittadini e alle istituzioni preposte al controllo.

Inoltre, la Pubblica amministrazione ha la responsabilità di garantire l’accesso dei cittadini ai servizi pubblici, in particolare quelli essenziali come la sanità, l’istruzione e la sicurezza. Ciò comporta l’adozione di politiche e strategie volte a garantire l’efficienza e la qualità dei servizi offerti, nonché l’eliminazione di eventuali barriere all’accesso.

La PA ha, come detto, anche la responsabilità di promuovere lo sviluppo economico e sociale del Paese, attraverso la definizione e l’attuazione di politiche e programmi volti a favorire la crescita economica, la creazione di posti di lavoro e la riduzione delle disuguaglianze sociali ed ha altresì il compito di garantire la tutela dei diritti e delle libertà dei cittadini, attraverso l’adozione di norme e politiche volte a prevenire e contrastare la violazione dei diritti umani e delle libertà fondamentali.

Inoltre, la pubblica amministrazione ha la responsabilità di garantire l’effettiva attuazione dei principi di legalità e di giustizia, attraverso l’adozione di norme e politiche volte a garantire l’equità e la non discriminazione nella gestione delle risorse pubbliche e nell’accesso ai servizi offerti nonché la responsabilità di garantire la sicurezza dei cittadini, attraverso l’adozione di politiche e misure volte a prevenire e contrastare la criminalità e la violenza.

In più, la Pubblica amministrazione ha la responsabilità di promuovere la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica e alla formazione delle decisioni che li riguardano, attraverso l’adozione di politiche e misure volte a garantire la trasparenza e la partecipazione attiva dei cittadini alla gestione delle risorse pubbliche e ha altresì la responsabilità di garantire la sostenibilità ambientale, attraverso l’adozione di politiche e misure volte a prevenire e ridurre l’impatto ambientale delle attività umane e a promuovere la transizione verso un’economia a bassa emissione di carbonio.

Infine, la PA ha la responsabilità di garantire l’efficienza e l’efficacia nella gestione delle risorse pubbliche, attraverso l’adozione di politiche e misure volte a ridurre gli sprechi e a ottimizzare l’utilizzo delle risorse disponibili.

La Pubblica amministrazione è responsabile per il fatto illecito penale del proprio dipendente?

In generale, la Pubblica amministrazione è responsabile per il fatto illecito penale del proprio dipendente solo se il reato è stato commesso nell’esercizio delle funzioni o a causa di esse. In questo caso, la responsabilità della PA è di tipo oggettivo, cioè non dipende dalla colpa o dalla responsabilità personale del singolo dipendente.

Tale responsabilità è disciplinata dall’articolo 2049 del codice civile il quale prevede che “il datore di lavoro è responsabile del danno cagionato dal fatto illecito commesso dal prestatore di lavoro nell’esercizio delle sue mansioni”. Questa disposizione si applica anche alla Pubblica amministrazione.

Per poter far valere la responsabilità della PA è necessario dimostrare che il reato è stato commesso nell’esercizio delle funzioni o a causa di esse ed essa può essere esclusa se viene dimostrato che l’amministrazione ha adottato tutte le misure necessarie per prevenire il reato o se il reato è stato commesso in violazione degli ordini o delle disposizioni dell’amministrazione stessa.

In ogni caso, la responsabilità della pubblica amministrazione per il fatto illecito penale del proprio dipendente può essere fatta valere solo attraverso l’azione di responsabilità civile, che deve essere promossa dai soggetti danneggiati dal reato. L’azione penale, invece, deve essere promossa dalle autorità competenti contro il dipendente che ha commesso il reato.