Come ottenere il risarcimento per danni morali causati dalla violazione dei diritti dei cittadini da parte della Pubblica amministrazione

La Pubblica amministrazione è tenuta a garantire il rispetto dei diritti dei cittadini e il corretto funzionamento dei servizi pubblici, tuttavia, quando si verifica una violazione dei diritti dei cittadini da parte della Pubblica amministrazione, può sorgere un danno morale che deve essere risarcito. Vediamo quindi come ottenere il risarcimento per danni morali causati dalla violazione dei diritti dei cittadini da parte della Pubblica amministrazione.

In primo luogo, è necessario individuare la violazione dei propri diritti da parte della PA. Questa fase richiede un’attenta valutazione delle circostanze che hanno portato alla violazione dei propri diritti.

Successivamente, è importante documentare la violazione. È necessario raccogliere tutte le prove disponibili, come email, lettere, verbali o documenti che dimostrino la violazione dei propri diritti da parte della Pubblica amministrazione.

Una volta raccolte le prove, è necessario calcolare il danno morale subito. Il danno morale può essere valutato in base all’entità del danno subito, alla durata del danno e alle conseguenze che ha avuto sulla vita della persona.

A questo punto, è possibile presentare una richiesta di risarcimento alla Pubblica amministrazione responsabile. È importante presentare tutti i documenti e le prove raccolte per dimostrare la violazione dei propri diritti e il danno morale subito.

La Pubblica amministrazione ha il dovere di rispondere alla richiesta di risarcimento entro un determinato periodo di tempo. In caso di mancata risposta, è possibile ricorrere al Giudice ordinario per ottenere il risarcimento.

Se la PA accetta la richiesta di risarcimento, proporrà un’offerta di risarcimento. È importante valutare attentamente l’offerta per verificare se copre il danno subito.

Se l’offerta di risarcimento copre il danno subito, è possibile accettarla. In caso contrario, è possibile rifiutare l’offerta e ricorrere al giudice ordinario per ottenere il risarcimento.

Se la Pubblica amministrazione invece non accetta la richiesta di risarcimento o l’offerta di risarcimento proposta non copre il danno subito, è possibile richiedere la mediazione. La mediazione è un processo di risoluzione delle controversie che prevede la partecipazione di un mediatore.

In caso di fallimento della mediazione, sarà possibile ricorrere finalmente al Giudice ordinario per ottenere il risarcimento, presentando tutte le prove raccolte per dimostrare la violazione dei propri diritti e il danno morale subito.

In sintesi quindi, per ottenere il risarcimento per danni morali causati dalla violazione dei diritti dei cittadini da parte della Pubblica amministrazione, è necessario individuare e documentare la violazione, calcolare il danno morale subito, presentare una richiesta di risarcimento alla PA, valutare l’offerta di risarcimento, richiedere la mediazione e, in caso di fallimento, ricorrere al giudice ordinario.