Debiti del condominio verso terzi: come si gestiscono e chi ne è responsabile
Le spese condominiali straordinarie a carico dell’inquilino rappresentano un aspetto fondamentale nella gestione delle spese condominiali. In questo articolo, verranno analizzati i principali aspetti legati a questa tipologia di spese, le relative responsabilità e le modalità di gestione.
Le spese condominiali straordinarie a carico dell’inquilino sono quelle che vanno oltre le normali spese ordinarie, come ad esempio la manutenzione ordinaria dell’edificio o le spese per la pulizia delle parti comuni. Si tratta di spese che riguardano interventi di ristrutturazione, manutenzione straordinaria o opere di miglioramento dell’edificio, che comportano un aumento del valore dell’immobile o un prolungamento della sua vita utile.
La responsabilità per il pagamento delle spese condominiali straordinarie a carico dell’inquilino è stabilita dalla legge. Secondo l’articolo 1123 del Codice Civile, l’inquilino è tenuto a pagare le spese straordinarie che riguardano l’uso e il godimento dell’immobile locato, a meno che non sia diversamente stabilito nel contratto di locazione. Inoltre, l’articolo 63 del Decreto del Presidente della Repubblica n. 917/1986 prevede che le spese straordinarie siano ripartite tra i condomini in base alla tabella millesimale.
La gestione delle spese condominiali straordinarie a carico dell’inquilino avviene attraverso una serie di passaggi. Innanzitutto, è necessario che il condominio deliberi l’esecuzione dei lavori straordinari e stabilisca la ripartizione delle relative spese tra i condomini. Questa delibera deve essere approvata con la maggioranza dei millesimi prevista dalla legge.
Successivamente, il condominio deve comunicare all’inquilino l’importo delle spese straordinarie a suo carico, fornendo una dettagliata descrizione dei lavori da eseguire e delle relative spese. L’inquilino ha il diritto di contestare l’importo delle spese o la loro ripartizione, presentando eventuali osservazioni al condominio entro un termine stabilito.
Una volta ricevuta la comunicazione delle spese straordinarie, l’inquilino è tenuto a pagare l’importo stabilito entro il termine indicato. In caso di mancato pagamento, il condominio può agire per ottenere il recupero delle somme dovute, attraverso le vie legali previste dalla legge.
È importante sottolineare che l’inquilino non può opporsi al pagamento delle spese condominiali straordinarie a carico dell’inquilino a parere di chi scrive, anche se non ha partecipato alla delibera che le ha approvate. Infatti, secondo la giurisprudenza, l’inquilino è tenuto a pagare le spese straordinarie anche se non ha partecipato all’assemblea condominiale o se si è astenuto dal voto.
In conclusione, le spese condominiali straordinarie a carico dell’inquilino rappresentano un aspetto importante nella gestione delle spese condominiali. La responsabilità per il pagamento di tali spese è stabilita dalla legge e il condominio deve comunicare all’inquilino l’importo delle spese e la loro ripartizione. L’inquilino è tenuto a pagare l’importo stabilito entro il termine indicato e non può opporsi al pagamento delle spese straordinarie, anche se non ha partecipato alla delibera che le ha approvate. La corretta gestione di queste spese è fondamentale per garantire il corretto funzionamento del condominio e il mantenimento dell’edificio nel tempo.