L’accertamento sui conti del professionista spetta al giudice penale
La Cassazione motiva l’annullamento della sentenza di colpevolezza del rappresentate legale di una ditta per aver omesso la presentazione della dichiarazione dei redditi relativa all’anno di imposta 2000, nonostante l’accertamento della GG.FF. sui conti correnti, intestati alla società, avesse dimostrato la presenza di numerosi versamenti effettuati nell’anno in questione per il complessivo importo costituente i ricavi.