Ogni 10 minuti circa avviene un’aggressione fisica in Italia, e troppo spesso, specialmente quando avviene in un luogo isolato, non viene sporta denuncia per percosse senza testimoni. E’ un grave errore trascurare un tale e serio campanello d’allarme, mettendo in pericolo sé e gli altri.
Spesso, se le percosse hanno provocato lesioni “lievi”, cioè quelle guaribili entro i 20 giorni senza lasciare segni permanenti, accade che la vittima non proceda, etichettando l’accaduto come sporadico, magari attribuendosi una parte della responsabilità dell’accaduto o per il timore delle conseguenze denunciando l’accaduto. Vedremo qui cosa invece andrebbe fatto.
Chiunque cagiona ad alcuno una lesione personale, dalla quale deriva una malattia nel corpo o nella mente, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni. Se la malattia ha una durata non superiore ai venti giorni e non concorre alcuna delle circostanze aggravanti (…)
Art. 582 Codice penale
Anzitutto, il suggerimento è di andare subito al Pronto soccorso per essere visitati e medicati quanto prima. Anche nel caso di un banale livido, il personale chiederà al paziente se l’identità dell’aggressore gli sia nota, e quanto dichiarato sarà sinteticamente riportato nel referto di cui verrà rilasciata una copia.
Muniti del referto, si andrà poi alla più vicina stazione dei Carabinieri o Polizia (oppure alla Polizia locale, ad esempio) dove si comunicherà di voler presentare una denuncia per percosse senza testimoni.
In verità, di “testimone” almeno uno c’è sempre, ed è la persona che ha subito le percosse.
Sia nel caso in cui l’aggressore sia noto, sia che sia ignoto, la propria testimonianza data con la ricostruzione quanto più precisa possibile dell’accaduto sarà importantissima nell’individuazione e/o nella punizione del colpevole.
La denuncia può essere presentata anche verbalmente, sarà l’Agente che la riceve a procedere con la messa a verbale ma se si volesse scriverla personalmente raccogliendo gli elementi di prova da allegare come stampe di fotografie, copie di ricevute, eccetera, anche se il termine entro il quale presentare la denuncia è di 90 giorni, è consigliabile farlo quanto prima…
Sulla valutazione complessiva fatta dal Giudice peseranno tutti gli elementi che le parti sapranno apportare. Benvenute quindi fotografie del luogo in cui è avvenuto, ricevute di pagamento, dettagli dell’auto, dell’abbigliamento, caratteristiche fisiche, i danni fisici refertati ma anche quelli materiali riportati…
La sentenza del Giudice di Pace, che ha competenza penale nel caso di una denuncia per percosse senza testimoni, oltre a condannare il colpevole potrà infatti stabilire un indennizzo “in via provvisionale” anche per i danni materiali avuti. Ad esempio per abiti stracciati, occhiali rotti, e così via di cui si sarà data prova nella denuncia.
Solo successivamente alla decisione penale si potrà intraprendere un nuovo giudizio, questa volta civile, per il risarcimento dei danni