L’audizione protetta del minore imputato durante il procedimento è un diritto fondamentale previsto dall’ordinamento giuridico italiano al fine di garantire la tutela e il rispetto della dignità del minore coinvolto in un procedimento penale. Tale audizione, disciplinata dall’art. 391-bis del Codice di Procedura Penale, prevede che il minore imputato venga ascoltato in un ambiente protetto e con la presenza di un esperto in grado di valutare la sua capacità di intendere e volere. In questo articolo approfondiremo l’importanza di questo strumento di tutela, analizzando i principali aspetti normativi e le implicazioni pratiche che ne derivano.
– Importanza dell’audizione protetta del minore imputato
– Normativa di riferimento
– Garanzie procedurali
– Ruolo dell’esperto durante l’audizione
– Limiti e criticità del sistema attuale
Il diritto all’audizione protetta del minore imputato durante il procedimento riveste un’importanza fondamentale in quanto consente al minore di esprimere la propria versione dei fatti in un contesto protetto e riservato, senza subire pressioni esterne o intimidazioni. Questo diritto si inserisce nel più ampio quadro di tutela dei minori previsto dalla Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, ratificata dall’Italia nel 1991, che sancisce il principio del “superiore interesse del minore” come criterio guida per tutte le decisioni che lo riguardano.
La normativa di riferimento in materia di audizione protetta del minore imputato durante il procedimento è rappresentata dall’art. 391-bis del Codice di Procedura Penale, introdotto con la legge n. 46 del 2006. Tale disposizione prevede che il minore imputato debba essere ascoltato in un ambiente idoneo, con la presenza di un esperto nominato dal giudice, al fine di valutare la sua capacità di intendere e volere. Questo strumento garantisce al minore il diritto di essere ascoltato in modo adeguato e rispettoso, tutelando la sua dignità e la sua sfera personale.
Durante l’audizione protetta del minore imputato, vengono garantite una serie di garanzie procedurali volte a tutelare i suoi diritti e a garantire la correttezza del procedimento. In particolare, il minore ha il diritto di essere assistito da un difensore di fiducia e di essere informato in modo chiaro e comprensibile sui suoi diritti e sulle conseguenze del procedimento penale a suo carico. Inoltre, il minore ha il diritto di essere ascoltato in modo non invasivo e di essere trattato con rispetto e sensibilità.
Il ruolo dell’esperto durante l’audizione protetta del minore imputato è fondamentale per valutare la sua capacità di intendere e volere e per garantire che l’ascolto avvenga nel rispetto dei suoi diritti e della sua dignità. L’esperto, solitamente un psicologo o un pedagogista specializzato in diritto minorile, deve essere in grado di valutare le capacità cognitive e emotive del minore e di fornire al giudice un parere tecnico sulla sua capacità di comprendere la portata delle proprie azioni e di assumersi le relative responsabilità.
Tuttavia, nonostante l’importanza e la validità dell’audizione protetta del minore imputato durante il procedimento, esistono alcuni limiti e criticità nel sistema attuale che ne compromettono l’efficacia e la piena tutela dei diritti del minore. In alcuni casi, ad esempio, l’audizione potrebbe essere influenzata da fattori esterni o da pressioni psicologiche che ne compromettono la genuinità e la veridicità. Inoltre, la scarsa diffusione di esperti qualificati in materia di diritto minorile potrebbe limitare la possibilità di garantire un’audizione adeguata e rispettosa per tutti i minori coinvolti in procedimenti penali.
Altresì, a parere di chi scrive, è necessario promuovere una maggiore sensibilizzazione e formazione degli operatori del settore giudiziario e sociale sulla tutela dei minori e sulle modalità corrette per condurre un’audizione protetta. Solo attraverso un impegno concreto e una maggiore consapevolezza dei diritti e delle esigenze dei minori sarà possibile garantire una piena tutela della loro dignità e dei loro diritti durante il procedimento penale.
Possiamo quindi dire che l’audizione protetta del minore imputato durante il procedimento rappresenta uno strumento essenziale per garantire la tutela dei diritti e della dignità dei minori coinvolti in procedimenti penali, consentendo loro di esprimere la propria versione dei fatti in un contesto protetto e riservato. Tuttavia, affinché questo strumento sia veramente efficace e rispettoso dei diritti del minore, è necessario promuovere una maggiore sensibilizzazione e formazione degli operatori del settore e garantire la presenza di esperti qualificati in grado di valutare in modo adeguato le capacità del minore e di fornire un supporto professionale durante l’audizione. Solo così sarà possibile garantire una piena tutela dei diritti e della dignità dei minori durante il procedimento penale.