Le “morti silenziose” dell’amianto hanno trovato finalmente una voce

Le “morti silenziose” provocate dall’amianto impiegato nei cantieri navali di Monfalcone hanno trovato finalmente una voce, quella della giustizia a lungo reclamata, che ora ha risposto con un’indagine lampo: in meno di sei mesi il procuratore generale di Trieste, dopo aver avocato a sé le indagini ferme da oltre dieci anni, è riuscito a portare a termine l’inchiesta sui primi 42 casi tra le centinaia di vittime.