Chi non ha accesso frequente ai servizi on-line della Pubblica Amministrazione può non aver ancora chiaro a cosa serve lo SPID ma cominciamo col dire che rappresenta un importante passo nel lungo processo di ammodernamento e digitalizzazione della Pubblica Amministrazione
Il termine SPID significa Sistema Pubblico di Identità Digitale, ed è il modo con cui il Cittadino può farsi riconoscere dalla PA ogni volta che voglia avere accesso a uno dei servizi on-line disponibili come, ad esempio, i servizi dell’INPS, del Catasto, dell’Agenzia delle Entrate o dei Comuni.
In cosa differisce quindi dai tanti Nome-Utente e password con i quali, dopo essersi registrati on-line, si poteva aver accesso a quegli stessi servizi? Anzitutto, ora si ha un solo profilo con cui avere accesso ovunque e soprattutto, questa è la caratteristica più importante, dimostrando la propria identità.
Se infatti in precedenza chiunque avrebbe potuto registrarsi su qualunque sito usando l’identità altrui, lo SPID viene rilasciato solo dopo aver verificato l’effettiva identità del richiedente.
Proprio per questo, se prima le richieste e le informazioni che si potevano presentare on-line avevano il limite della non verificabilità del richiedente che, non presentandosi personalmente allo sportello restava indefinito dietro a un Nome-Utente, ora esiste la certezza di chi sia l’interlocutore che, quindi, può presentare Istanze e avere accesso a dati anche estremamente riservati.
A cosa serve lo SPID, quindi? Potremmo riassumere che serve a rendere identificabile, con assoluta certezza, il Cittadino che chieda determinati servizi o prestazioni alla Pubblica Amministrazione on-line. Una bella novità, inclusa nel Decreto Semplificazioni, che facilita di molto la vita a tutti noi.
Le modalità per richiedere e ottenere lo SPID variano di frequente, Poste Italiane ha recentemente introdotto un costo di € 12,00 per la procedura di verifica dell’identità del richiedente allo sportello ma, ad esempio, per chi possieda una Carta d’identità elettronica, la procedura continua a essere gratuita e immediata.
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